La follia scientista

Non sono un fan di Giordano Bruno (anche perché sono un cattolico praticante) ma mi ritrovo nelle sue parole riportate su questa foto.

Quello che sto vedendo oggi mi pare veramente assurdo.

Quando si parla di Covid e vaccini si litiga ed i fanatici dell'ago sono pronti ad attaccare chi non la pensa come loro, a prescindere dal fatto che sia un No Vax vero e proprio o meno.

Anche porsi dei dubbi riguardo ad un vaccino su cui vi sono delle ombre rischia di fare sì che si sia esposti al rischio di linciaggio mediatico o di liti vere e proprie.

In una lite che ho avuto di recente, con toni aggressivi,  un mio interlocutore mi ha posto codesta domanda: "Credi nella scienza?".  

Ora, faccio notare una cosa: io sono diplomato in chimica e in biologia.

Mi diplomai nel 1999 presso l'Istituto Professionale per i Servizi Sociali "Don Primo Mazzolari" di Mantova.

Oggi, questa scuola è parte dell'IPSIA "Leonardo da Vinci" di Mantova.

Sentire certe cose in televisione e o leggere certi articoli di giornali mi fa rabbrividire.

A me furono insegnati chimica organica, chimica analitica, biochimica, chimica fisica, impianti chimici, biologia, microbiologia e biotecnologia.

Questo è un insegnamento che faccio mio ancora oggi anche nella vita: nelle scienze (il plurale è d'obbligo) non esistono dogmi se non il dubbio.

I dogmi ed il fideismo fanno parte di altri ambiti.

Una persona che si occupa di scienze non ragiona con la fede ma si pone molti dubbi.

Proprio grazie a questi dubbi, ella fa delle ricerche.

Le ricerche possono confermare o meno certe teorie e quindi si dà fiducia ad una teoria in base al risultato.

Penso, per esempio, alla scoperta del Germanio, elemento chimico del IV gruppo della tavola periodica (il gruppo del Carbonio) la cui esistenza fu predetta nel 1871 dal chimico russo Dmitrij Ivanovič Mendeleev (1834-1907) ma la cui scoperta fu fatta dal tedesco Clemens Winkler (1838-1904).

Questo è un esempio di ricerca.

Non ci furono fede e fideismo (cose che fanno parte di una religione) ma ci furono tanta curiosità e  tanta ricerca che portarono ad un risultato.

Invece, riguardo ai vaccini contro il Covid si sta facendo qualcosa che con le scienze non c'entra nulla.

Già il fatto che si parli di "scienza" mi fa accapponare la pelle.

Infatti, non esiste la scienza ma esistono le scienze.

Per esempio, la fisica è una scienza come sono scienze la chimica, la biologia, la medicina e le scienze della Terra. 

Inoltre, come ho scritto prima, si presenta ciò che è scientifico come qualcosa di dogmatico, come una sorta di "religione senza divinità".

Come ho scritto prima , le scienze non hanno dogmi, se non il dubbio, dubbio che deve portare ad una continua ricerca.

La fede è cosa che fa parte della religione. 

Questo approccio sbagliato a ciò che è scientifico unito all'analfabetismo funzionale di molte persone sta generando odio e scontro.

Grandi scienziati del passato, come Edward Jenner, Alexander Fleming ed Albert Einstein salterebbero fuori dalle loro tombe e prenderebbero a schiaffi e a calci sul deretano certi "professoroni" di oggi che hanno disonorato le discipline da loro studiate.

Tutta questa follia scientista (che nulla ha a che fare con ciò che è scientifico) è funzionale ad un certo modello politico e sociale, un modello di società che nulla ha a che fare con i nostri valori. 

Tuttavia, certi signori sappiano che quando la gente inizierà a capire dovranno dare molte spiegazioni ed assumersi la responsabilità delle proprie azioni.