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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 26 dicembre 2021

Da "La Civetta": la pandemia dell'asocialità

Questo è uno dei miei articoli della rivista "La Civetta", la rivista dell'Associazione Culturale "Pensiero e Tradizione" di Mantova:

"Durante la messa del 19 dicembre scorso, il parroco di Roncoferraro padre Stefano Tognetti ha pronunciato un'omelia molto interessante.
Egli ha parlato del saluto rivolto a Sant'Elisabetta dalla Vergine Maria, la quale era incinta di Gesù Cristo.
Sant'Elisabetta aspettava San Giovanni Battista e questi (nel grembo di lei) sussultò.
Per sapere il resto della storia, basta leggere il brano del Vangelo.
Il tema di questo articolo non è teologico ma morale.
Ora, padre Tognetti si è soffermato sull'importanza del saluto.
Egli ha raccontato la sua esperienza in Sud America, ove la gente si saluta, e (per contro) ha notato che qui da noi questo gesto manca.
Il saluto è un gesto importante.
Una persona che riceve il saluto è una persona ritenuta di qualche importanza dalla persona che lo elargisce.
Oggi, la gente tende a rimanere chiusa in sé stessa.
La pandemia da Covid ha peggiorato questa tendenza che però era già presente prima.
Anzi, la pandemia ha fatto calare la maschera a molte persone.
Si parla del vaccinarsi contro il Covid (con gli attuali vaccini) come di un "atto di altruismo".
In realtà, non vi è nessun altruismo nel vaccinarsi.
Una persona che si fa mettere in corpo un vaccino è una persona che fa ciò solo perché ha paura di essere contagiata e che pensa di tutelarsi.
Oltretutto, gli attuali vaccini contro il Covid hanno mostrato molte pecche e chi fa veramente scienza dovrebbe provvedere a renderli migliori.
Io vorrei che (almeno una volta) questo velo di ipocrisia fosse tolto.
Una persona nel panico è diventa egoista.
Purtroppo, il mainstream ha fomentato il panico ed oggi se ne vedono le conseguenze.
Vi è una caccia alle streghe ai non vaccinati, i quali sono accusati di avere fatto salire i contagi, quando sono anche i vaccinati ad infettarsi e a contagiare altri.
Così, rapporti umani che sembravano solidi sono andati in frantumi.
C'è gente che muore di solitudine.
Questo è il dato di fatto.
Vi è la pandemia da Covid ma ve n'è anche una di asocialità.
Da liberal-conservatore quale sono, tendo ad essere un po' individualista.
Ciò è nella mia natura.
Del resto, la cultura liberale tende ad esaltare l'individuo ma in senso positivo, per le buone qualità con le quali può contribuire al bene di tutti.
Però, qui vi è qualcosa di diverso, qualcosa che mi fa orrore.
La persone si guardano in cagnesco tra loro.
Ci sono non vaccinati che augurano ai vaccinati di morire di trombosi post-vaccino e vaccinati che augurano ai non vaccinati di morire con il tubo in gola.
Ho visto persone che prima erano amiche e che ora non si parlano più.
Su Facebook, ci sono predicatori di odio.
Io stesso sono sono stato attaccato.
Sebbene sia vaccinato, io non ho mai cercato di seminare odio verso gli altri e perché ho sempre dato spazio a tutti.
Questo è uno dei commenti ricevuti ad un mio post su Facebook:


"Te lo ripeto predichi bene e razzoli male. Non puoi dire di essere vaccinato e dare spazio ai deliri dei novax. Tu non parli del Green Pass , tu sei contro il vaccino, la cosa mi sorprende , cosa lo hai fatto a fare? Tu pubblichi notizie false sul vaccino non sul Green Pass. Sgarbi è contro il Green Pass ma favorevole al vaccino, c’è una bella differenza da te. Dai spazio a folli negazionismi e complottisti".


Non sapevo di essere diventato "No Vax" ed "eversivo"
Io ho una formazione scientifica e credo che i vaccini siano importanti.
Semplicemente, sono contro il Green Pass, il quale non ha fondamento scientifico, e ho delle perplessità su codesto vaccino, senza essere per forza contrario.
Anzi, io spero che il vaccino sia migliorato perché possa essere più efficace e sicuro.
Lo dico proprio perché ho una formazione scientifica.
La scienza non ammette fede ma ricerca.
Oramai, è chiaro che si sia creata una psicosi che sta minando la società stessa".

Per leggere gli altri articoli, rivolgetevi alla professoressa Barbara Spadini, direttrice della rivista e presidente dell'associazione appena menzionata. 
Diciamo pure che codesta pandemia abbia fatto cadere la maschera a molti e che purtroppo chi sta al potere abbia incoraggiato un certo modo di pensare.
Addirittura, si è arrivato ad una cosa veramente orrenda come quella dei genitori vaccinati che impediscono ai loro figli di vedere i loro amichetti figli di non vaccinati.
Che chi sta al potere incoraggi questo modo di pensare orrendo è vero.
Basti pensare alla fake news del premier Mario Draghi, il quale ha detto che il Green Pass avrebbe dato la certezza di incontrare solo persone sane.
La realtà dice una cosa diversa. 
Se l'avere un Green Pass è diventato conditio sine qua non per potere frequentare i propri familiari ed i propri amici significa che questa società è morta.
Una società che accetta ciò è una società nella quale nessuna persona normale vorrebbe vivere. 
Io non vorrei mai vivere in una società del genere.
Oggi, noi siamo di fronte ad una pandemia dovuta ad un virus, il Covid, ma sia anche di fronte ad una pandemia dell'asocialità e dell'egoismo.
Vorrei analizzare con voi questa cosa.
Si parla tanto di "bene comune".
Molti di quelli che si sono vaccinati dicono: "Noi ci vacciniamo come atto di altruismo per tutelare noi stessi e gli altri".
Ora, queste sono balle.
Molte di queste persone si sono vaccinate per poter andare al cinema, allo stadio, in vacanza o al ristorante.
Si tratta di egoismo, cosa che nulla ha da spartire con il sano individualismo liberale.
Il sano individualismo liberale, che per me è un dono che il buon Dio ci diede, è la concezione dell'individuo posto al centro della visione umana perché possa realizzarsi e diventare un membro attivo della società e perché possa dare il suo contributo ad essa.
L'egoismo è semplicemente l'idea di uno scroccone che pretende che gli altri facciano ciò che egli dice.
Tanti piccoli egoismi hanno messo in piedi un collettivismo, un pensiero unico.
Così, per assurdo, chi critica solamente il modus operandi con il quale è stata trattata la pandemia, a prescindere dal fatto che sia vaccinato o meno, diventa un "No Vax", una "persona non gradita" o un "mostro".
Così, si fa il gioco di chi vuole imporre questo pensiero, chi sta al potere, per sottomettere le persone e per fare diventare privilegi per chi obbedisce ciecamente libertà che sono concesse di diritto a tutti.
Oggi, la nostra società è diventata molto più cattiva. 
Una società del genere non dovrebbe più esistere perché genera solo mostri.
La storia lo insegna. 

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Ringrazio un caro amico di questa foto.