Buttadeus/Buttadeo

Ca ci dissi: "Vattinni!"...judaeus...
su lu Calvariu...a lu Signuruzzu...
gridannu accussì Buttadeus...

et Iddu ca l'havi a 'ncuntrari...
accussì ci rispunnìu..
et sempri currìu pì cognoscentia...
circari...et certu pì tuttu lu tiempu.

Italiano:

Che gli disse: "Vattene!"...giudeo...
sul Calvario...al Signore...
gridando così Buttadeo...
ed egli che l'avrà ad incontrare...
così gli rispose...
e sempre corse per conoscenza...
cercare...certo per tutto il tempo.

Il libro Riccardo Calimani "Storia dell'ebreo errante" è interessante ed intrigante.
Questa mia poesia in maccheronico-siciliano ed in italiano parla di Buttadeo.
Buttadeo fu un personaggio di una leggenda medioevale.
Egli fu un ebreo che incontrò Gesù sul Calvario.
Egli urlò a Gesù di andarsene e Gesù gli rispose dicendogli che l'avrebbe incontrato di nuovo.
Così, Buttadeo errò per cercare Gesù.
Ora, una caratteristica che ammiro degli ebrei e che io cerco ogni giorno di imparare da loro è l'essere sempre in continua ricerca.
Basti vedere il numero di invenzioni che furono fatte da ebrei.
Penso, ad esempio, alla penna a sfera, la quale fu inventata da László Biró (29 maggio 1899-24 ottobre 1985), che fu un ungherese di origini ebraica.
Penso anche alla ricerca sul cancro che si sta facendo in Israele.
Questa volontà di conoscere le cose è tipica degli ebrei.
Questo ha permesso al popolo ebraico di restare in vita, nonostante tutto quello che ha passato.
Dalla distruzione di Gerusalemme (avvenuta nel 70 AD) ad oggi, il popolo ebraico ha sofferto tanto.
Eppure, è ancora presente.
Questo è avvenuto anche grazie alla volontà di sapere le cose.
Io ho una sincera e profonda ammirazione per tutto ciò.
Infatti, la ricerca del sapere è sinonimo di crescita interiore.
Non c'è peggiore ignoranza di chi non vuole sapere le cose.
Da secoli, il popolo ebraico fa quello che noi abbiamo smesso di fare.
Noi ci siamo chiusi nella nostra supponenza ed abbiamo dimenticato persino le nostre radici.
I segni di ciò si stanno vedendo.
Ancora oggi, l'ebreo "errante" sta dando una grande lezioni a noi "stanziali"