Cesare Battisti è stato catturato da una squadra dell'Interpol.
Questa è la nota di Niram Ferretti su Facebook che parla di ciò:
"Il pulriomicida Cesare Battisti è stato finalmente arrestato. Si trovava in Bolivia dove girava con baffi e barba finta come in un film prima maniera di Woody Allen, ma non è stato un film di Woody Allen quello che è accaduto alle sue vittime, il marcesciallo Andrea Santoro, il gioielliere Pierluigi Torreggiani, uccisi a sangue freddo, l'agente della Digos Andrea Campagna e il macellaio Lino Sabbadin, ai cui omicidi Battisti collaborò.
Questa iena era entrata a fate parte di una banda armata di estrema sinistra conosciuta con il nome di Proletari Armati per il Comunismo, e in virtù di essa era riuscito a farsi passare per un perseguitato e resistente. Così era stato accolto a braccia aperte in Francia dall'allora presidente Francois Mitterand e lì aveva potuto godere della adeguata copertura che gli aveva consentito di rifarsi una vita e affermarsi come scrittore di libri gialli.
Quando in Francia la cosiddetta dottrina Mitterand venne rimossa dalla scena, Battisti capì che il tempo era arrivato per fuggire. Il Brasile fu la nuova meta dove, con ottime coperture è riuscito a farla franca fino ad ora. L'ex presidente Lula, in carcere per corruzione, gli aveva concesso la grazia, da "guerrigliero" a "guerrigliero".
Ma ora le cose sono cambiate. Jair Bolsonaro lo aveva dichiarato, una volta che fosse diventato presidente, Battisti avrebbe avuto le ore contate.
Se non ci saranno intoppi l'assassino verrà estradato in Italia dove sconterà la sua pena.
Ergastolo, in portoghese si dice "Prisão perpétua", e suona meglio, è assai più incisivo ed eloquente. Perpetua, come la morte che Battisti ha dato alle sue vittime."
Adesso, egli deve essere portato qui in Italia.
Deve pagare per quello che ha fatto.
Non si può lasciare impunito quello che egli fece.
Egli uccise delle persone innocenti, come il gioielliere Pierluigi Torregiani.
Torregiani non ebbe nessuna colpa ma Battisti non si fece scrupoli e lo uccise solo perché il gioielliere tentò di difendersi dalla rapina che il terrorista e la sua banda stavano facendo, il 16 febbraio 1979.
Il figlio di Torregiani, Alberto, rimase ferito nella sparatoria.
Ancora oggi, egli porta le conseguenze di ciò ed è su una sedia a rotelle.
Evaso dal carcere nel 1981, dopo essere stato latitante in Messico, Battisti trovò asilo in Francia, grazie alla legge truffa implementata dal presidente François Mitterand.
In Francia, egli divenne uno scrittore, si sposò ed ebbe due figlie.
Il resto è storia recente.
Nel 2004, egli andò in Brasile, ove è stato arrestato.
Tuttavia, nel 2010, il presidente Inacio Lula da Silva (un altro personaggio discutibile) gli ha concesso lo status di rifugiato.
Battisti non si è mai mostrato penitente riguardo alle sue azioni passate.
Non ha mai chiesto scusa.
Anche per questo, egli deve essere punito.
Merita il massimo della pena.
Deve marcire in carcere.
Chi fino ad ora lo ha protetto è stato suo complice.
Per questo, il giudizio morale su quest'ultimo deve essere negativo.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
domenica 13 gennaio 2019
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento