Ringrazio l'amica e collaboratrice Silvia Morelli che mi ha portato all'attenzione un articolo del sito "Fanpage" che è intitolato "Ascoli, barista caccia cliente omosessuale: “Sono nazista, non voglio gay nel mio locale”".
Riporto questo stralcio dell'articolo:
"È quasi l'una di notte del 4 gennaio quando Raniero Bertoni, un 54enne di Ascoli Piceno, attraversa Piazza Cantalamessa – alle porte del centro storico della "Città delle Cento Torri" – ed entra nel bar delle Caldaie per bere un calice di vino. L'uomo ha intenzione di trattenersi solo il tempo della consumazione senza tirare per le lunghe visto che in quel momento nel locale non ci sono suoi amici o conoscenti, ma solo altri avventori con i quali scambia comunque qualche saluto. In quel bar Raniero ci era già andato altre volte, malgrado non fosse di certo il suo preferito in città: tra i frequentatori del locale, infatti, era capitato che personaggi dell'estrema destra non gli avessero risparmiato battute omofobe, apprendendo del suo orientamento sessuale".
Io trovo molto grave ciò.
A Raniero Bertoni va la mia solidarietà assoluta.
Il fatto grave è che questa persona abbia dichiarato un orientamento politico apertamente nazista ed ostile agli omosessuali.
Ora, va detto (senza mezzi termini) che ognuno deve essere libero di frequentare chi vuole e di portarsi a letto chi vuole.
Scusate la mia "volgarità".
Gesù Cristo stesso ha detto che non si deve giudicare nessuno.
Un omosessuale è migliore o peggiore di un eterosessuale?
Un omosessuale non è né migliore né peggiore di un eterosessuale.
Per voi è meglio un omosessuale onesto o un eterosessuale delinquente?
Una cosa è avere delle riserve sui matrimoni tra persone dello stesso sesso, per ciò che concerne la questione della fecondazione assistita, tema che non riguarda solo le coppie omosessuali.
Ben altro, invece, è avere posizioni ostili contro gli omosessuali.
Gli omosessuali debbono essere rispettati esattamente come le altre persone.
Quanto accaduto in quel bar di Ascoli Piceno è stato gravissimo.
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The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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