Comune di Roncoferraro e Franco Carreri (nel riquadro). |
Dell'articolo, redatto da Matteo Vincenzi, riporto codesto stralcio:
"Controllo del vicinato. Questa una delle proposte della Lega di Roncoferraro, forza politica che dallo scorso luglio sta fornendo un appoggio «esterno» al sindaco Federico Baruffaldi. A rilanciarla è lo storico militante e membro della commissione sicurezza territoriale Franco Carreri, certo che lo strumento già adottato con risultati incoraggianti anche in altri Comuni mantovani sarebbe «un mezzo in più a sostegno del lavoro che quotidianamente svolgono le forze dell’ordine». Nessuna telecamera: il “Grande fratello” sono i vicini che tengono aperti gli occhi nella loro via o quartiere. In che modo? Facendo rete, scambiandosi informazioni via sms, telefono, Whatsapp, sui social network o lasciandosi messaggi nelle cassette della posta. E quando c’è qualcosa di sospetto, lo segnalano subito alle forze dell’ordine e si avvertono l’uno con l’altro. «Un’idea semplice ma efficace, che a quanto pare qualcuno in paese sta già portando avanti autonomamente - ha spiegato Carreri - per questo ritengo che creare un coordinamento comunale non farebbe che rafforzare questo progetto già collaudato anche in paesi vicini». L’intento di Carreri è avviare un tavolo di lavoro per vedere se e come questa sia una strada percorribile, ritenendo che la sicurezza di capoluogo e frazioni (Roncoferraro ne conta ben dieci che si estendono su una superficie di quasi 64 km/q) passi necessariamente dalle relazioni tra i vicini di casa, meglio se con un’azione sinergica tra forze dell’ordine e volontari opportunamente formati. Una proposta che attraverso il consigliere comunale della Lega Claudia Serafini sarà sottoposta alla maggioranza consiliare, la quale definirà eventuali passaggi e tempistiche.".
Quanto detto da Franco Carreri, storico esponente della Lega di Roncoferraro, mi sembra di buonsenso ed assennato.
Anzi, trovo che il discorso sia più ragionevole.
Io penso che i cittadini possano (e debbano) fare un lavoro di "fiancheggiamento" delle forze dell'ordine.
Secondo me, l'idea del controllo del vicinato può dare un segnale di forza della comunità di un Comune come Roncoferraro.
Sappiamo tutti di quello che accade, tra furti, spaccio di stupefacenti e rapine.
Per esempio, io so che in una zona contrassegnata con il graffito che recita: "Dio c'è" si pratica lo spaccio di stupefacenti.
Mi è capitato in passato di segnalare ai vigili di Roncoferraro qualcuno di questi luoghi.
C'è paura.
Le forze dell'ordine, in questi ultimi anni, hanno perso molta della loro capacità di intervenire, per colpa di discutibili politiche implementate a livello nazionale.
Dunque, bisogna creare sinergie tra forze dell'ordine e cittadini, per garantire la sicurezza di tutti.
Ben venga questa proposta della Lega.
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