La Shoah fu una decisione presa scientemente di eliminare delle persone.
Essa fu presa con criminale lucidità.
Quando si definisce Adolf Hitler un pazzo si commette un grave errore.
Hitler non era un pazzo. Infatti, egli era un diabolico delinquente e della peggiore specie, proprio perché sapeva cosa stava facendo.
Definire Hitler un "pazzo" equivale a sminuire la portata di quello che egli stava facendo.
Oggi, noi abbiamo il dovere di non dimenticare quanto accadde settant'anni fa.
Oggi, purtroppo, si stanno manifestando di nuovo dei segnali preoccupanti.
Qui in Europa stanno tornando in auge quelle stesse idee che Hitler e soci implementarono.
C'è chi sminuisce la Shoah e c'è chi dice di condannare quanto fatto dai nazisti, salvo poi condannare Israele, quando (in modo legittimo) si difende.
Oltre all'antisemitismo neonazista, qui in Europa sta crescendo anche quello islamista, con il placet della sinistra, che da sempre occhieggia ai maomettani.
Ci sono dei cattivi segni che si stanno manifestando.
Penso anche all'omicidio dell'anziana signora in Francia.
Bisogna stare attenti.
Siamo in un momento critico ed è anche per questo che dobbiamo ricordare i tanti morti uccisi da Hitler.
RispondiEliminaVorrei che si ricordassero anche i tanti ebrei uccisi da Stalin
Esatto.
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