L'articolo riporta che il Movimento 5 Stelle ha speso ben 4.000.000 di Euro in articoli di cancelleria, trasporti e pasti.
Per intenderci, Luigi Di Maio (nella foto) e soci hanno speso ben 4.000.000 di Euro in matite, penne, gomme ed altro, oltre che per pasti e trasporti.
L'articolo riporta che, secondo il sito maquantospendi.it, Luigi Di Maio è il deputato del Movimento che nei primi due anni e mezzo di legislatura ha speso di più in cancelleria. Ma il portale che fa le pulci ai rendiconti dei parlamentari grillini, curato da Marco Canestrari, autore di Supernova, libro inchiesta sul Movimento, non si ferma qui. I dati sono stati elaborati sulla base delle informazioni pubblicate su internet dagli stessi parlamentari, nella sezione "TiRendiconto" del "Blog delle Stelle". E raccontano di onorevoli mangioni, di centinaia di migliaia di euro utilizzati per taxi, noleggi auto e rimborsi chilometrici. Spese coperte anche grazie ai rimborsi offerti a deputati e senatori. Davvero niente male, per i nemici della casta, i quali dopo il flop delle parlamentarie (in cui hanno votato meno di 40.000 persone) e le polemiche sui candidati ai collegi uninominali, tentano di contrattaccare pubblicando sul blog nomi e cognomi degli "impresentabili" degli altri partiti.
Insomma, da quello che si vede, i nemici della "casta dei politici che sprecano i nostri soldi "fanno fanno esattamente come loro.
Per giudicare gli altri, si deve essere impeccabili e non dare adito a voci contro di sé stessi.
Se si dà adito a voci di questo tipo, non ci si può ergere a giudici nei confronti degli altri.
Se si dà adito a voci di questo tipo, non ci si può ergere a giudici nei confronti degli altri.
Più il tempo passa e più si scopre il bluff che è il Moviemnto 5 Stelle che, nonostante tutto, sembra proprio un partito come tutti gli altri!
RispondiEliminaaggiungo che fingono di essere morigerati e la gente non sa che hanno assunto tutti i famigliari per fare i segretari e portavoce loro, insomma anche loro "tengono famiglia"
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