Sul blog di Nino Spirlì "Pensieri di una vecchia checca", vi è un articolo intitolato "Italia invasa da delinquenti".
Riporto questo stralcio dell'articolo:
"Innocent Oseghale, nigeriano. Permesso di soggiorno scaduto. Immondo spacciatore e feroce assassino.
Uno per tutti!
… Per tutti i delinquenti che abbiamo importato negli ultimi cinque anni da ogni latrina del globo. Impastate a pochi poveracci (usati come specchietto per le allodole), sono sbarcate da pittoreschi barconi, che fanno tanto “fuga dalla povertà”, e da comode navi, modello “ventre di mamma ong”, decine, centinaia di migliaia di farabutti e assassini africani, mediorientali e asiatici. Brutti ceffi, spesso terroristi, che NON scappano da guerre e pestilenze, ma da mandati di arresto stampati nei Paesi dove sono nati e dove hanno commesso chissà quale sorta di lurido delitto, chissà quale reato, chissà quale atrocità. Di questi stronzi non sappiamo nulla. Né il vero nome, né il vero luogo di nascita, né la fedina penale. Sappiamo solo che vengono bene in foto di gruppo, piangenti e imploranti mentre sono stipati su improbabili natanti salpati dalle coste libiche e diretti nel Paese di Bengodi, l’Italia puttana del terzo millennio. Questo residuo di Bel Paese, ormai ridotto ad un letamaio, nel quale ognuno fa legge a sé.".
Abbiamo fatto entrare tanta gente ed abbiamo permesso a questa gente di fare ogni cosa.
In nome dell'"accoglienza" , il nostro amato Paese è invaso da delinquenti.
La politica di chi ha governato il nostro Paese è stata molto scriteriata.
Infatti, è stata fatta entrare gente che non sarebbe dovuta entrare, senza poterla integrare.
L'integrazione può avvenire solo con il lavoro.
Peccato che non ci sia lavoro nemmeno per noi italiani. Io ne so qualcosa.
Questa gente, che non dovrebbe stare qui in Italia, vive di espedienti, anche al di fuori della legge.
Così, oggi noi siamo invasi da delinquenti.
Chi ha governato il nostro Paese ci ha rovinati.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
C'è solo da sperare di vincere le elezioni almeno riporteremo tutta questa marmaglia sull'altra sponda del Mediterraneo e bloccheremo i porti ad ogni nave o barcone con sconosciuti a bordo
RispondiElimina