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giovedì 1 febbraio 2018

Polonia, legge sulla Shoah inopportuna e sbagliata!


Fa molto discutere la legge che è stata approvata in via definitiva dal Parlamento polacco e che prevede fino a tre anni di carcere per chi accusi la Polonia di complicità con i crimini nazisti o si riferisca ai campi di sterminio nazisti definendoli polacchi.Ora, alcune cose vanno dette.
Tecnicamente, Auschwitz non era in Polonia ma in Germania.
Infatti, la Slesia (di cui Auschwitz era parte) e la Pomerania entrarono a fare parte della Polonia dopo la II Guerra Mondiale. Non ricordate la Prussia? 
Va detto anche che furono tanti i polacchi che combatterono contro i nazisti.
Tuttavia, trovo che questa legge polacca sia completamente sbagliata ed inopportuna.
Se ne auspica il ritiro.
Certamente, ci furono tanti polacchi che combatterono contro i nazisti (come fecero qui in Italia al fianco degli Alleati) ma ce ne furono anche tanti altri che furono conniventi con essi.
Leggendo il libro di Primo Levi "Se questo è un uomo" , potete notare, per esempio, che,  quando comandavano ai prigionieri di alzarsi dalle brande, i kapo ed i nazisti urlavano anche la parola polacca "Wstawać" e non solo quella tedesca "Aufstehen".
Questo ci deve indurre a credere che molti di coloro che avevano la "Prominenz" nei lager siano stati polacchi.
Ricordo che i kapo erano prigionieri comuni a cui venivano dati ruoli di potere nei lager. 
Ci furono delle connivenze da parte di polacchi e ancora oggi esse non possono essere negate.
Questa legge polacca è profondamente sbagliata.
Secondo me, questa legge dovrebbe essere ritirata.
Dire che i polacchi siano stati tutti quanti passivi rispetto all'occupazione nazista non è corretto.
Anzi, è un gravissimo errore. 
Ci furono tanti polacchi che cercarono di combattere i nazisti ma ce ne furono anche tanti che invece furono conniventi con essi.
Questo non può e non deve assolutamente essere negato.
Il presidente polacco Andrzej Duda farebbe bene a non firmare una simile legge. 
Negare le responsabilità personali di quei polacchi che furono conniventi con i nazisti è un errore madornale.
Se fossi stato un parlamentare polacco, io non avrei votato quella legge che rischia davvero di danneggiare l'immagine della Polonia nel mondo, di violentare la storia e di disonorare anche grandi uomini polacchi come San Giovanni Paolo II Papa, la cui amicizia sincera verso i nostri fratelli maggiori ebrei deve essere presa come esempio. 
USA, Israele ed Unione Europea fanno bene a protestare. 







1 commento:

  1. Non ho mai approfondito la posizione della Polonia all'epoca, sapevo solo che fu immediatamente invasa sia dai tedeschi che dall'URSS per cui mi affido a quello che ho letto in questi giorni e mi accodo a quanto hai scritto tu

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