Il “Gruppo Santa Marta” - La singolare alleanza fra Chiesa e polizia per combattere la tratta. Video ed articolo di Angelo Fazio

Ringrazio (come sempre) l'amico e collaboratore Angelo Fazio di questo video e di questo suo articolo correlato:
"Questo video, da me realizzato, verte su una delle sfide più importanti della nostra epoca: il contrasto alla tratta degli esseri umani; a quelle nuove schiavitù, che soggiogano, oggi, a livello globale, un grande numero di persone, specie delle fasce più vulnerabili.Ora, il mio video, più nello specifico, parla di un’efficace iniziativa della Chiesa Cattolica. Facciamo qualche passo indietro: tutto inizia nel Regno Unito. Da diversi anni a questa parte, l’Arcivescovo di Westminster e Primate della Chiesa di Inghilterra e Galles, il Cardinale Vincent Nichols e il capo della Polizia Metropolitana di Londra, il Commissario Bernard Hogan-Howe, hanno creato una sinergia fra realtà cattoliche e polizia, che si è rivelata molto efficace. Ad esempio, quando gli agenti di Scotland Yard sgominavano un traffico, intervenivano le suore a prestare soccorso alle vittime. Molte sono le religiose che hanno una certa competenza in questo campo. Ora, è abbastanza risaputo quanto le nuove schiavitù stiano al centro delle preoccupazioni di Papa Francesco, che già ai tempi di Buenos Aires si adoperava parecchio per liberare i nuovi schiavi. Dopo la sua elezione, il Pontefice (rimasto molto ammirato dall’esempio inglese) chiese al Cardinale Vincent Nichols e a Sir Bernard Hogan-Howe di estendere il loro modello operativo anche fuori dai confini del Regno Unito. Quindi, nell’Aprile del 2014, in Vaticano si riunirono vescovi e capi di corpi di polizia di tutto il mondo e fondarono il "Gruppo Santa Marta", co-presieduto contemporaneamente dal Cardinale di Westminster e dal capo di Scotland Yard. Una particolarissima task force di vescovi cattolici e ufficiali di polizia che agiscono in concerto in tutto il mondo per contrastare il traffico di essere umani. Un tavolo di condivisione cui aderiscono anche organizzazioni d’altro tipo della società civile, impegnate in questa delicata sfida dei nostri tempi, dove si lavora per plasmare adeguate strategie. Il lavoro di Santa Marta è stato davvero eccellente sul piano operativo; da allora molti sono stati gli schiavi liberati grazie a questa rete. Nel mio video c’è spazio anche per due drammatiche testimonianze di ex-schiavi, rilasciate proprio ad una riunione del Santa Marta Group, e per le parole che il segretario per i Rapporti con gli Stati del Vaticano Mons. Paul Richard Gallagher (britannico anch’egli) espresse in merito al Gruppo di fronte all’ONU. Si enfatizzano gli sforzi della polizia britannica e si parla molto della Gran Bretagna, come luogo dove la rete, in un certo senso, nacque e che ne rappresenta il centro. Le colonne sonore della serie investigativa “Padre Brown” danno un tocco noir, molto britannico. Sul finale, la fanfara di “Scuola di polizia” è molto adeguata al contesto evocato. Ma sa anche dare un tocco di energia positiva, di cui c’è sempre bisogno.".

Prima di tutto, mi permetto di fare una piccola correzione all'articolo di Angelo.
L'arcivescovo di Westminster è il Primate cattolico di Inghilterra e Galles, da non confondere con gli arcivescovi anglicani di York e Canterbury, che sono rispettivamente primate della sola Inghilterra e primate di "tutta l'Inghilterra".
L'arcivescovo di Westminster è il primate cattolico.
Comunque, questa è una minuzia.  Come sempre, Angelo ha scritto un grande articolo. Del resto, io mi fido di lui perché so che è molto preparato.
La Chiesa cattolica si impegna nella lotta alla schiavitù.
Questa è una battaglia che combatte da anni.
Pensiamo a Papa Pio VII (17 agosto 1742-20 agosto 1823) che riuscì ad ottenere l'abolizione della schiavitù nel Congresso di Vienna.
Nel Regno Unito, la Chiesa cattolica è in prima linea ed è riuscita a creare una collaborazione con lo Stato.
Questo deve essere preso come esempio e dimostra che oramai i tempi di re Enrico VIII e della regina Elisabetta I sono lontani.
Quella della schiavitù è una brutta piaga contro cui si deve combattere.
Pensiamo alle donne costrette a prostituirsi.
Il problema è molto presente anche qui in Italia.
Quanto sta accadendo nel Regno Unito può essere preso come modello.