Sul blog "Gli Occhi della Guerra" vi è un articolo intitolato "Erdogan nel cuore di una Chiesa che la Turchia ancora non riconosce".
Il presidente (o meglio dittatore) turco Rece Tayyip Erdogan è andato in Vaticano per un'udienza dal Papa.
Ora, egli vuole che Papa Francesco e la Chiesa lo appoggino nelle sue politiche contro Israele (in merito a Gerusalemme) e non solo.
Però, egli non riconosce la Chiesa.
Ricordo che in Turchia la Chiesa latina non ha ancora un riconoscimento, cosa che ottennero con il trattato di Losanna del 1923 le Chiese greca, caldea, siriaca ed armena.
Le diocesi cattoliche latine in Turchia sono equiparate a strutture straniere private.
Le organizzazioni ecclesiastiche, come la Caritas, hanno forti limitazioni.
Ricordo che, nel 2015, Erdogan insultava Papa Francesco, reo (ai suoi occhi) di avere riconosciuto il genocidio armeno.
Come si può intavolare una trattativa con un soggetto simile?
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Questo è un dittatore crudele e sarei curiosa di sapere che cosa si sono detti con Bergoglio. Spero che gli abbia risposto a dovere ma per ora mi permetto di avere grossi dubbi
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