Un gruppo di 50 persone dei Collettivi rossi ha assaltato la commemorazione dell'Associazione culturale Recordari di Pavia. Questa violenza è stata arginata dalla polizia che ha interrotto in parte il Ricordo della Foibe.
Sulle foibe, i comunisti che continuano a negarle non sono diversi dai neonazisti che negano la Shoah.
Questo è vergognoso.
L'eccidio delle foibe fu un genocidio non molto dissimile da quello che fecero i nazisti con gli ebrei.
Furono entrambi due crimini odiosi.
Furono due crimini contro l'umanità.
Come, con la Shoah, i nazisti uccisero delle persone innocenti, così i partigiani comunisti jugoslavi di Tito, con la compiacenza di quelli italiani, uccisero nelle foibe altre persone innocenti.
Nessuno di questi due crimini può essere negato.
I comunisti non sono diversi dai neonazisti.
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