sul sito de "Il Giornale Off", ho trovato un articolo intitolato "Allam: “si privilegiano gli altri, mai gli italiani”".
Dell'articolo, riporto questo stralcio in cui egli dice delle cose importanti:
"L’immigrazione è una strategia pianificata per sostituire la nostra civiltà e condurla alla morte […] Oriana Fallaci aveva capito tutto. Faremo la fine dell’impero romano. crollato a causa del calo della natalità, del venir meno dei costumi e per le condizioni economiche dei romani, vessati dalle alte tasse. Solo il 5% dei migranti sono rifugiati".
Sono perfettamente d'accordo.
L'immigrazione clandestina è uno dei problemi ma non è l'unico problema.
Per esempio, visto che ora siamo nel periodo giusto, vorrei ricordare quelle maestre d'asilo e (purtroppo) quei presuli che non fanno più allestire i presepi per "non offendere i non cristiani".
Inoltre, una persona che dice di essere contro l'immigrazione clandestina viene bollata come "xenofoba", "razzista" ed "islamofoba". E' stato proprio il caso di Magdi Cristiano Allam, il quale ha subito dei provvedimenti anche legali.
Noi rischiamo di morire di "politicamente corretto".
Oltre a ciò, vi è la denatalità della nostra società.
Noi italiani facciamo sempre meno figli, perché le condizioni economiche e sociali di oggi non lo permettono.
A fronte di ciò, il Governo che fa?
Anziché cercare di sostenere la famiglia, il Governo favorisce l'immigrazione clandestina, dicendo che noi dobbiamo "accogliere i profughi che scappano dalle guerre e dalle persecuzioni" .
La realtà dice che la stragrande maggioranza di questa gente che entra non è costituita da profughi poiché non provengono da zone in guerra.
In più, questa persone in maggioranza non sono vecchi, donne e bambini ma sono uomini giovani e baldi.
Allora, se questi giovanotti vengono qui da noi, chi resta a combattere le guerre nei loro Paesi?
Restano i vecchi, le donne ed i bambini?
Cerchiamo di fare uno sforzo per capire le cose: queste persone non sono profughi ma immigrati clandestini.
A questi immigrati clandestini viene dato di tutto.
Ad essi vengono dati i cibi che vogliono loro, gli I Phone, i vestiti, le case e persino i soldi.
A noi italiani, invece, non viene dato nulla.
Oramai, è evidente che qui si voglia fare una politica di sostituzione etnica.
Svegliatevi!
Cordiali saluti.
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