come riporta "Il Giornale", il Papa emerito Benedetto XVI pubblicherà il suo libro-testamento.
In un'intervista concessa a Peter Seewald, il Papa emerito ha annunciato che pubblicherà un libro-testamento in cui si parlerà degli avvenimenti durante il suo pontificato.
Il titolo sarà "Benedetto XVI. Ultime conversazioni".
Nel libro si parlerà anche dell'elezione al soglio pontificio (ritenuta da lui inaspettata) di Jorge Mario Bergoglio, del rapporto con il suo predecessore San Giovanni Paolo II e delle sue dimissioni, che (come ribadisce il Papa emerito) non sono state forzate da nessuno.
Dell'articolo de "Il Giornale", riporto questo stralcio:
"Una delle notizie presenti all'interno del "testamento" in uscita a settembre riguarda la lotta condotta contro la lobby gay. Ratzinger dice di essere venuto a conoscenza dell'esistenza di questo "gruppo di potere" all'interno del Vaticano e di essere riuscito a sciogliere la "lobby gay composta da quattro o cinque persone".
Benedetto XVI non ha detto tutto. E non lo dirà. Molti segreti vaticani se li porterà nella tomba forse anche per il bene della Chiesa. "Ammette di aver preso appunti e note nel corso del Pontificato", scrive il Corriere, e lo ha fatto su molte cose. ma distruggerà tutti gli appunti, anche se sa bene che sarebbero "un invito a nozze" per molti storici".
Forse, per questo egli dava fastidio a qualcuno?
Cordiali saluti.
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