si è spento a Boston (USA) Elie Wiesel.
Nato in Romania il 30 settembre 1928, Elie Wiesel è stato uno scrittore e giornalista molto famoso.
Di origini ebraiche, egli fu mandato nel campo di concentramento di Buna Monowitz, un campo dipendente da quello di Auschwitz, in cui venne mandato anche Primo Levi.
Egli conobbe gli orrori di quegli anni.
Nel suo libro "La notte", egli scrisse:
"Mai dimenticherò quella notte, la prima notte nel campo, che ha fatto della mia vita una lunga notte e per sette volte sprangata.Mai dimenticherò quel fumo.
Mai dimenticherò i piccoli volti dei bambini di cui avevo visto i corpi trasformarsi in volute di fumo sotto un cielo muto.
Mai dimenticherò quelle fiamme che bruciarono per sempre la mia Fede.
Mai dimenticherò quel silenzio notturno che mi ha tolto per l'eternità il desiderio di vivere.
Mai dimenticherò quegli istanti che assassinarono il mio Dio e la mia anima, e i miei sogni, che presero il volto del deserto.
Mai dimenticherò tutto ciò, anche se fossi condannato a vivere quanto Dio stesso. Mai".
Sono state le persone come lui a portare avanti la memoria degli orrori causati dal nazismo, perché questi non si ripetano.
Noi abbiamo il dovere di portare avanti ciò.
Esprimo il mio cordoglio per lui.
Cordiali saluti.
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