oggi ricorre il terzo anniversario dell'elezione di Papa Francesco.
Ora, su Papa Francesco ho la mia opinione.
Come pastore di anime, riguardo a questo Papa, io non ho nulla da dire.
Egli parla di carità e di misericordia.
Un Papa deve parlare di queste cose.
Ricordiamoci che Dio è carità ed è anche misericordia.
A mio giudizio, il vero punto critico di questo Papa è la carenza di senso politico.
A mio modesto parere, il limite di Papa Francesco è il non sapere riconoscere una situazione politica reale.
Pensiamo allo scontro che egli ha avuto con Donald Trump.
Sia chiaro, non sto qui a difendere Trump (essendo io un sostenitore di Ted Cruz) però io trovo che l'uscita del Papa che, riferendosi al tycoon candidato alle primarie repubblicane, ha detto che "una persona che pensa a costruire muri e non ponti non è cristiana", sia stata eccessiva.
Del resto, sull'immigrazione, questo Papa ha detto delle cose che vanno discusse.
L'immigrazione clandestina è un problema, anche qui in Italia.
La carità si può fare in tanti modi e non necessariamente facendo venire qui da noi tutti gli immigrati clandestini dall'Asia e dall'Africa.
Oltretutto, c'è il problema del terrorismo.
Per esempio, a mio giudizio, è stato un atto azzardato il riconoscimento della Palestina, tenendo conto dell'inaffidabilità di Abu Mazen e del fatto che Hamas sia un'organizzazione terroristica.
Comunque, preghiamo per Papa Francesco e per la Chiesa di Cristo.
Cordiali saluti.
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