l'amica Francesca Padovese ha posto questa questione su Facebook:"Per gli amici pro-Trump:
1) pensate che sia un liberale?
2) Pensate veramente che possa vincere contro la Clinton di cui ha finanziato la campagna da senatrice ed ha invitato al suo matrimonio?
3) Non vi fa specie la sua arroganza, la sua maleducazione, le sue bugie?
4) Sapete qualcosa del suo passato?
Grazie.".
1) pensate che sia un liberale?
2) Pensate veramente che possa vincere contro la Clinton di cui ha finanziato la campagna da senatrice ed ha invitato al suo matrimonio?
3) Non vi fa specie la sua arroganza, la sua maleducazione, le sue bugie?
4) Sapete qualcosa del suo passato?
Grazie.".
Ringrazio Francesca dello spunto.
Personalmente, ho già detto il mio pensiero sulla questione delle primarie del Grand Old Party negli USA.
La mia preferenza va a Ted Cruz, un conservatore serio, il quale mostra grande fermezza nelle sue idee ma con pacatezza e senza strafottenza.
Insomma, Ted Cruz è il classico uomo dal "polso di ferro e guanto di velluto".
Donald Trump è certamente un personaggio "esuberante" e la butta molto su questo suo aspetto.
Sa contestare bene tanto l'amministrazione di Barack Hussein Obama, quanto l'establishment del Grand Old Party.
Però, io temo che dietro tutto questo non ci sia nulla e che se fosse lui il candidato alla Casa Bianca potrebbe esserci una spaccatura nell'elettorato repubblicano e nell'establishment del GOP, una parte dei quali alle elezioni potrebbe non andare a votare e fare vincere Hillary Clinton, il peggio del peggio.
Spero di essere smentito.
Magari, se Trump fosse davvero il candidato alla Casa Bianca e riuscisse a fare coagulare intorno a lui l'elettorato e l'establishment del GOP, potrebbe farcela e (magari) diventare un ottimo presidente.
Se il candidato del GOP fosse Trump, io lo sosterrei perché non vorrei vedere un'altra amministrazione democratica alla Casa Bianca.
Però, io penso che serva ben altro.
Cordiali saluti.
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