Certe femministe farebbero meglio a tacere

Cari amici ed amiche,

oggi è la Festa della Donna e faccio una breve riflessione.
Oggi si parla tanto dei "diritti delle donne" e di condanna di pratiche come lo stupro o il femminicidio.
Io penso che sia bene parlare di ciò ma vorrei fare una breve riflessione, con una vena polemica.
Certe femministe di oggi parlano di "diritti delle donne" e di "donne da non mercificare".
Peccato, però, che molte di loro siano le sostenitrici di leggi e di proposte di legge che vorrebbero rendere lecita qui in Italia la pratica dell'utero in affitto.
Mi vengono in mente le recenti affermazioni di Giulia Innocenzi (nella foto).
Ora, la pratica dell'utero in affitto non è la mercificazione del corpo della donna all'ennesima potenza?
In pratica, una donna viene usata per "sfornare figli".
Lo stesso discorso vale per la questione del rapporto tra uomo e donna nell'Islam.
Ci sono coloro che dicono che le donne debbono essere rispettate ma che non dicono nulla (per esempio) riguardo al velo.
Questa è ipocrisia.
Dunque, non si può dire di essere per le donne e poi di sostenere certe pratiche.
Cordiali saluti.