Perché dovremmo scusarci per le Crociate?

Cari amici ed amiche,

sul blog "Ribellione Nazionale", ho scritto un articolo sull'imam al-Hakim, capo politico musulmano vissuto tra il 985 ed 1021.

Questo personaggio governò l'Egitto e la Terra Santa (Israele) e fu dispotico ed intollerante con ebrei, cristiani e persino verso i musulmani che non la pensavano come lui.
Nel 1009, egli fece distruggere la Basilica del Santo Sepolcro in Gerusalemme, spingendo di fatto l'Europa verso le Crociate.
E noi ci dovremmo scusare per le Crociate?
L'imam al Hakim perseguitò i cristiani (oltre agli ebrei e ai musulmani di pensiero diverso da suo) e nel 1071 i Turchi sconfissero i Bizantini a Manzicerta, minacciarono l'Europa.
I Turchi arrivarono anche a Gerusalemme a perseguitare i cristiani.
Ora, io non discuto il fatto che nelle Crociate ci siano stati anche eccessi e cose non belle.
Vennero colpiti anche ebrei, cristiani orientali e persone che non c'entravano nulla con lo scopo delle Crociate.
Però, la cristianità si doveva difendere.
Quindi, io non me la sento di condannare le Crociate.
Cordiali saluti.