Anche io ho sangue ebraico nelle vene...e ne sono onorato e fiero!

Cari amici ed amiche,



guardate questo video che ho preso da Youtube.

Esso è stato montato da Roberto Sicilia.
Questo articolo parla della storia delle famiglie ebree spagnole che in seguito ad un editto emanato dai sovrani di Spagna 1492 furono costrette ad andarsene dalla Spagna, dopo essere state costrette a convertirsi al cattolicesimo.
I conversos (gli ebrei convertiti al cattolicesimo) erano mercanti e banchieri e facevano muovere l'economia spagnola.

Sia chiaro anche la Chiesa fu riluttante a seguire le politiche dei sovrani del nuovo Regno Spagna Ferdinando II (1452-1516) ed Isabella I di Castiglia (1451-1504) verso gli ebrei.
Papa Innocenzo VIII  (1432-1492) chiese clemenza per gli ebrei spagnoli convertiti ed emanò una bolla pontificia.
Poi, però, la Chiesa dovette accettare le politiche dei sovrani spagnoli (anche perché il Papato non aveva più la forza che aveva nel Medio Evo) e dovette piegarsi.
Nel 1481, fu attivato in Spagna il Tribunale dell'Inquisizione.
Esso era retto da ecclesiastici ma di fatto fu uno strumento di terrore dello Stato ed aveva lo scopo di scovare coloro che venivano definiti "marranos", ossia "porci", gli ebrei convertiti ufficialmente ma segretamente fedeli alla loro vecchia religione per farli condannare a morte.
Questa cosa fu fatta per volontà di re Ferdinando, il quale vedeva nella religione uno strumento di controllo politico.
Così, tanti ebrei ufficialmente convertiti al cattolicesimo ma anche solo sospettati di avere mantenuto segretamente la vecchia fede vennero condannati a morti orribili.
Nel 1492, ebrei, "conversos" e "marranos" furono espulsi dalla Spagna.
Molti ripararono nell'Impero Ottomano e in Grecia (che faceva parte di quell'impero) si formarono comunità ebraiche importanti.
A Salonicco esistono comunità ebraiche che parlano spagnolo.
Molti altri ebrei, però, ripararono anche in Sicilia.
Molti di questi ebrei convertiti al cattolicesimo adottarono nomi di città o regioni come cognomi.
Quindi, quelle famiglie che si che hanno cognomi come Di Noto, Di Messina, Di Palermo, Palermo, Noto, Messina, Catania, Milano, Genova ed altri sono famiglie di origine ebraica.
Ora, mia madre è una Messina ed è originaria di Galati Mamertino, in Provincia di Messina.
Sul sito "Ganino-cognomi italiani", ho trovato questa analisi del cognome di mia madre:



"Presente in modo generalizzato in tutt'Italia, con una grossa concentrazione in Sicilia, deriva dal toponimo omonimo, rientra tra i cognomi tipicamente attribuibili a famiglie di religione ebraica o di origine ebraica.


L'origine del cognome Messina risale al 1492, anno in cui nella Spagna di Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona, fu emesso un decreto che costringeva gli Ebrei ad abbandonare il regno di Spagna che comprendeva, allora, anche la Sicilia oppure a convertirsi al cattolicesimo. Molte famiglie ebree siciliane, per mimetizzarsi e rendere più difficoltosa la loro individuazione, assunsero prevalentemente nomi di città commerciali quali Messina e Genova continuando a praticare la religione ebraica in segreto, si trattava dei cosiddetti marranos che una volta scoperti venivano arrestati, torturati, costretti all'abiura e, in caso di rifiuto, privati dei loro beni e condannati pesantemente dai tribunali spagnoli con l'esilio.".



Probabilmente, alcuni dei miei avi furono ebrei-spagnoli, detti "sefarditi".
Dovrei studiare di più la cosa, che mi interessa.
Sapere da dove si viene è importante.
Cordiali saluti.