prendo spunto dal mio articolo scritto sul blog "Ribellione Nazionale" che è intitolato "Lo spreco".
Qui in Italia ci sono tante infrastrutture dismesse che si potrebbero riutilizzare.
Cito, come esempi, tanti tratti dismessi dell'Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria.
Ebbene, anziché riutilizzarle, queste infrastrutture perfettamente funzionanti vengono demolite.
Questo è uno spreco di denaro poiché demolire ha un costo.
Pensiamo, per esempio al trattamento degli inerti che si producono.
Ricordo che qualcuno ha già sollevato le questioni, come riporta un articolo de "La Gazzetta del Sud" che parla delle gallerie dismesse che vengono riempite con inerti di cui non si conosce la provenienza.
Eppure, le infrastrutture dismesse possono essere riutilizzate.
Qui nella Provincia di Mantova, per esempio, la vecchia ferrovia Mantova-Peschiera del Garda è oggi una pista ciclo-pedonale.
I turisti la usano.
La vecchia galleria "Del Cavallo" dell'autostrada A14 Bologna-Taranto sarà dismessa e diventerà parte di una bretella.
Sempre sulla medesima autostrada, l'ex-canna sud della galleria "Sappanico" diventerà un tunnel di servizio.
Dunque, non è detto che demolire porti dei benefici all'ambiente.
Inoltre, non sono si demolisce anche quando si potrebbe evitare di farlo ma non si costruiscono le opere che servono.
Cito, come esempio, il ponte sullo Stretto di Messina.
Le aziende che si sarebbero impegnate a farlo lo vorrebbero fare ma qui in Italia regnano la solita burocrazia, la solita mentalità ottusa di chi vede nelle nuove opere un male e la solita idea secondo cui gli interessi locali debbano prevalere su quelli nazionali.
Questo è inaccettabile!
Cordiali saluti.
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