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martedì 25 agosto 2015

Il vino "Zibibbo" potrebbe essere il "fratello maggiore" della Commandaria cipriota

Cari amici ed amiche,

tra due isole del Mare Mediterraneo ci sono molti legami profondi ma potrebbe esserci dell'altro.
Le due isole in questione sono Cipro e la nostra Sicilia.
Tra queste due isole ci sono molte cose in comune, a livello storico e culturale.
Però, ce n'è anche un'altra: un vino dolce molto alcolico.
A Cipro si produce la Commandaria, un vino passito da fine pasto o da meditazione.
In Sicilia, la "mia" Sicilia, si produce un vino simile, lo Zibibbo.
L'uva da cui si produce lo Zibibbo è l'uva Salamanna.
Essa è originaria dell'Egitto e fu portata nell'Isola di Pantelleria dai Fenici, verso l'XI secolo BC.
Poi, gli Arabi (VII secolo-XI secolo AD) la portarono in Sicilia e nei Pirenei.
Ora, qui si arriva alla cosa particolare.
Nel 1091, la Sicilia fu conquistata dai Normanni.
Nel periodo arabo, la Sicilia esportava già il vino ed nella Sicilia normanna questa cosa fu continuata.
Ora, cento anni dopo la presa della Sicilia da parte dei Normanni (nel periodo delle Crociate) Cipro venne presa dal re d'Inghilterra Riccardo I (detto Riccardo Cuor di Leone, 1157-1199).
Con lui arrivarono nell'isola anche i Cavalieri Templari.
Proprio questi ultimi inventarono un vino simile allo Zibibbo, la Commandaria.
Le varietà di uva usate furono locali: il Mavro e la Xynisteri.
Ancora oggi si fa così.
Tra lo Zibibbo e la Commandaria ci sono delle affinità.
Sono due vini liquorosi da fine pasto o da meditazione.
Ora, qui c'è qualcosa.
Inghilterra e Sicilia ebbero in comune la dominazione normanna.
Nel 1061, i Normanni sbarcarono a Messina ed iniziarono la conquista della Sicilia, che fu completata con la presa del Val di Noto nel 1091.
Nel 1066, essi sconfissero gli Anglosassoni e conquistarono l'Inghilterra.
Quindi, re Riccardo Cuor di Leone fu imparentato con i re di Sicilia e con la Sicilia l'Inghilterra ebbe contatti.
Inoltre, Messina fu una base di partenza per i crociati.
In qualche modo, i Templari potrebbero avere esportato a Cipro la tecnica di vinificazione dello Zibibbo dalla Sicilia, anche se (tuttavia) già al tempo degli antichi greci si facevano già vini da uve passite.
Ricordo che gli antichi greci furono anche i Sicilia.
Termino con una nota di colore, anni fa aveva inventato la ricetta del Sugolo con il mosto di Zibibbo.
Il sugolo (in dialetto mantovano sugol) è un budino d'uva che si fa qui nel territorio della Provincia di Mantova.
Questa ricetta compare anche nella parte bassa del frontespizio del blog del Comitato Manifestazioni Roncoferraro, per la cui realizzazione ho dato il mio contributo.
Magari, se qualcuno a Cipro leggesse la ricetta e questo articolo, potrebbe nascere un Sugolo cipriota.
Cordiali saluti.




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