leggete l'articolo del sito "Bergamo News" che è intitolato "Sant'Alessandro, il vescovoprega per i migranti:“Gratitudine è accoglienza”".
Il vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi, ha pregato in questo modo, durante la festa di Sant'Alessandro, il patrono della città orobica:
"Preghiamo per tutti coloro che da altri paesi del mondo stanno arrivando nelle nostre comunità. Non sono nati qui, ma noi con questa festa di Sant'Alessandro vogliamo abbracciare anche tutti loro".
Mi risulta che Sant'Alessandro sia stato ucciso per difendere la cristianità.
Cosa c'entrano gli immigrati?
A mio giudizio (lo esprimo con rispetto) il vescovo di Bergamo avrebbe dovuto pregare più per i cristiani perseguitati.
Inoltre, un'altra cosa va detta.
Paesi come l'Australia respingono gli immigrati clandestini. Il premier australiano Tony Abbott, fa esattamente quello che propone il leader della Lega Nord Matteo Salvini. Anche Paesi più vicini a noi, come la Spagna, respingono i clandestini. Gli stessi vescovi spagnoli dicono che i poveri vanno aiutati in casa loro, come lo dice lo stesso Salvini. Lo scrivo senza volere fare polemica: i vescovi spagnoli sono meno cattolici di certi vescovi italiani? I cattolici che sostengono le idee di Salvini (tra i quali, lo scrivo senza ipocrisia e pur rispettando le idee altrui, ci sono pure io) sono meno cattolici degli altri?
Io penso di no.
Oggettivamente, c'è un problema. O l'Europa ci dà una mano a gestire questo fenomeno o è giusto respingere questa gente. Noi possiamo gestire questi sbarchi, che ci costano anche tanto.
Il compianto cardinale Giacomo Biffi ci aveva messi in guardia dal problema dell'immigrazione clandestina.
Oltretutto, tanto parte di questa gente che viene qui da noi non è composta da profughi ma da immigrati clandestini. Infatti, tanta parte di questa gente non viene da zone di guerra. Sia chiaro, non voglio fare polemica.
A me, questi correligionari buonisti piacciono sempre meno.
Loro non capiscono che l'immigrazione clandestina è un problema e non una risorsa.
Infatti, essa mette a rischio l'economia e la stabilità dei Paesi in cui queste enormi masse di immigrati vanno.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
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