Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo del quotidiano "Il Giornale" che è intitolato "Il disabile la "tagga" in foto, la Moric s'infuria: "Crepa"".
Tutto è accaduto sull'account Instagram di Manuel Pecchini, un ragazzino purtroppo affetto da distrofia muscolare, il quale è costretto a stare sulla sedia a rotelle.
Per passarsi il tempo, il ragazzino diverte a chiedere a vip e belle ragazze foto a lui dedicate.
Sulla sua pagina, Manuel pubblica anche le foto che riesce a scattare con i personaggi famosi che incontra. Tra questi c'è Cristina Buccino, che più volte ricorre nella sua bacheca.
Però, qualcosa nei giorni scorsi deve essere andato storto: il giovane ha probabilmente inviato a Nina Moric proprio una foto con la Buccino, mandando però la showgirl croata su tutte le furie, al punto da volerle chiedere scusa pubblicamente. Ma nel post "riparatorio", l'ex di Fabrizio Corona peggiora la situazione, arrivando ad augurare il peggio a Manuel: "Fottiti tu e la Buccino", "Un'altra direct e ti denuncio per stolking crepa mi fai schifo, evitami mi fa vomitare. Evita di mandarmi altre foto", "Essere inutile usi la tua carrozzina... Pagliaccio" e poi: "Crepa che fai una bontà a questa società".
Se ha veramente fatto questo, Nina Moric si scusi immediatamente.
Nina Moric è un personaggio pubblico.
Di conseguenza è normale che ella abbia l'attenzione di tutti.
Poi, se qualcuno va veramente oltre e arriva a minacciare la sua tranquillità, Nina Moric denunci.
Tuttavia, qui si è trattato di un ragazzino con disabilità che cerca di evadere da quella condizione cercando di socializzare in rete.
Non mi sembra che quel ragazzino abbia minacciato la tranquillità di Nina Moric.
Lo stalking è ben altra cosa.
Inoltre, come ho scritto prima, Nina Moric farebbe bene a ricordare di essere un personaggio pubblico.
Certe cose fanno parte del gioco.
Secondo me, la reazione di Nina Moric è stata veramente spropositata e volgare.
Su certe cose non si deve scherzare.
Inoltre, la morte non si augura a nessuno.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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sabato 29 agosto 2015
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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