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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 21 agosto 2015

OGM, io non ho paura!

Cari amici ed amiche,

su Facebook vi è una pagina intitolata "Azione di Popolo".
In questa pagina è stata pubblicata la foto che ho riportato qui sopra.
Ora, io sono un difensore dei cibi tradizionali del nostro Paese ma sono anche uno che (per formazione) non ha pregiudizi neppure sulla modernità.
Qui si torna al tema degli Organismi Geneticamente Modificati, gli OGM.
Io non ho pregiudizi verso gli OGM.
Anzi, io ritengo che l'ingegneria genetica possa essere una cosa buona in tanti settori.
Prendiamo,  per esempio, la medicina.
Tramite batteri geneticamente modificati si potrebbe produrre insulina umana a basso costo e in quantità industriali, così da aiutare coloro che soffrono di diabete.
Gli OGM possono essere utili anche all'agricoltura.
Pensiamo, per esempio, al mais OGM, che non viene attaccato dall'Aspergillus flavus e che quindi non produce aflatossine, delle tossine cancerogene per il fegato.
Pensiamo anche alla possibilità di produrre colture che non richiedono l'uso di pesticidi, così da salvare le api, che sono a rischio proprio per i pesticidi.
Sugli OGM serve cautela ma non ci deve essere alcuna demonizzazione.
Inoltre, ritengo che la foto qui sopra sia quasi diffamatoria ai danni di un'azienda, la "Barilla", che è vanto dell'Italia nel mondo e che dà da lavorare a tanta gente.
Coloro che hanno messo quella foto hanno le prove del fatto che l'azienda in questione usi del grano OGM avariato?
Anzi, io so che l'azienda in questione lavora in progetti utili per la difesa dell'ambiente e dell'economia sostenibile.
Semmai, vorrei proporre ad essa un'idea: quella di mandare dei talent scout nelle scuole medie superiori e nelle università di indirizzo scientifico (e non solo) e di sostenere così la formazione di quegli studenti che potrebbero essere ritenuti idonei da inquadrare ne proprio staff.
Si creerebbe così quella sinergia tra istruzione e lavoro che qui in Italia manca.
Cordiali saluti.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.