sulla rivista "Panorama" vi è un articolo scritto da Fabrizio Rondolino che è intitolato "Ma l'uomo solo al comando a me non fa paura".
L'articolo parla del premier Matteo Renzi.
Ora, mi viene da fare una considerazioni.
Noi italiani siamo un popolo di matti.
Non abbiamo il senso della misura.
O siamo per l'uomo solo al comando o siamo per un eccesso di democrazia.
Per esempio, si deve fare un'infrastruttura come la TAV, la ferrovia ad alta velocità.
Si debbono consultare, Regioni, Province, Comuni e comitati di paese, altrimenti ci sono subito movimenti che invocano la democrazia e pongono veti all'opera, spesso riuscendo a rallentare i lavori.
Per contro, oggi ci si attacca al premier Matteo Renzi che viene visto da alcuni come la speranza mentre in realtà sta sfasciando la democrazia, per esempio rendendo non più elettive le Province.
Non abbiamo il senso della misura.
Inoltre, Rondolino dice che l'uomo solo al comando non gli fa paura.
Se l'uomo fosse il presidente Berlusconi, Rondolino direbbe le stesse cose?
Sappiamo tutti che egli parteggia per Renzi.
Su una cosa sono d'accordo con Rondolino.
L'opposizione al presidente Berlusconi era monolitica ed arroccata sull'antiberlusconismo.
L'opposizione a Renzi, invece, non è monolitica e le sue componenti non vanno d'accordo tra loro.
Renzi vince per questo.
Cordiali saluti.
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