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martedì 10 marzo 2015

Renzi e il Partito Democratico, un'accoppiata terribile

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo scritto su "Panorama" da Carlo Puca e che è intitolato "Il premier preso a schiaffi dal suo partito".
Per il premier Matteo Renzi sono giorni difficili.
Del resto, egli se l'è andata a cercare.
Ha voluto fare il patto del Nazareno con il presidente Berlusconi e Forza Italia per le riforme, salvo poi usarlo a suo piacimento (cambiando ogni giorno i progetti di riforma) e infrangerlo con l'elezione di Sergio Mattarella al Quirinale.
In Campania, è scoppiato il caso De Luca.
L'ex-Sindaco di Salerno e candidato alla presidenza della Regione Campania del centrosinistra chiede a Renzi di modificare la "Legge Severino", in forza della quale De Luca non potrebbe governare la Regione in caso di vittoria alle elezioni.
De Luca è stato condannato per abuso d'ufficio.
Il premier, che ha cercato di affossare la candidatura di De Luca, non può cambiare la "Legge Severino", dopo averla usata a suo tempo contro il presidente Berlusconi, nel 2013, quando spingeva il Partito Democratico a votare a favore della decadenza di quest'ultimo dal Senato.
Renzi non può contestare neppure le primarie aperte ai non iscritti al Partito Democratico, dato che grazie ad esse egli è diventato segretario del medesimo.
Inoltre, Renzi viene contestato anche il per il volo di Stato con l'elicottero tra Firenze e Roma.
Eppure, grazie a quel De Luca che oggi non vuole aiutare Renzi ebbe in Campania i consensi importanti per diventare segretario del Partito Democratico.
Renzi ha preso il controllo del suo partito cooptando i "capataz" locali.
Poi, però, questi stessi "capataz" hanno riprodotto la la partita a loro vantaggio, infischiandosene del leader.
La cosa è accaduta con Stefano Bonaccini in Emilia Romagna, con Michele Emiliano in Puglia e con Mario Oliverio in Calabria.
Questi personaggi sono tutti osteggiati da Renzi e sono tutti capaci di dargli un bel ceffone politico in pieno viso.
Così, Renzi ha contro tanta parte del suo partito, oltre al centrodestra, ed ora bussano alla sua porta gli ex del Movimento 5 Stelle che potrebbero sostenerlo ma in cambio gli chiedono un ministero.
Il Partito Democratico e Renzi sono un'accoppiata terribile.
L'auspicio è che l'Italia si liberi di essa.
Cordiali saluti.


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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.