leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Ho la sensazione che il mio sarà un pontificato breve".
Nel giorno in cui ha indetto un Giubileo straordinario (che inizierà l'8 dicembre 2015), Papa Francesco ha detto che il suo pontificato potrebbe non essere lungo.
Il pontefice, secondo quanto riporta la Radio Vaticana, ammette di sentire la mancanza di poter girare liberamente, magari per poter andare in pizzeria senza essere riconosciuto.Nel colloquio, il Papa ammette di avere la sensazione che il suo sarà un pontificato breve, ma afferma anche di potersi sbagliare. All'intervistatrice che accenna all'eventualità di un ritiro per limiti di età, il Papa risponde di non condividere un'evenienza del genere per la figura del Pontefice (definisce il papato una "grazia speciale") ma dice anche di apprezzare la strada aperta da Benedetto XVI sulla figura del Papa emerito.
Egli ha definito un atto di coraggio la scelta del suo predecessore di abdicare.
Ora, è evidente che il pontificato di Papa Francesco sia fuori da certe regole e da certe pratiche consolidate.
Questo dà fastidio a molti.
Basti pensare (ad esempio) alla Chiesa cattolica in Germania, ove vi sono vescovi riottosi verso ciò che dice Roma e che hanno posizioni decisamente progressiste riguardo a certi temi etici.
Anzi, la Chiesa tedesca ha una posizione quasi scismatica.
Basti pensare anche all'eccessivo clericalismo di un clero incapace di coinvolgere il laicato.
Inoltre, il Papa è criticato da certi "tradizionalisti" (come certi lefebvriani) che lo accusano di progressismo.
Egli è criticato anche dai progressisti che non vedono in lui un innovatore.
Basti ricordare il fatto che egli (giustamente) non dia la Comunione nelle mani.
Infatti, la Comunione si prende in bocca.
Comunque, cosa avrà voluto dire Papa Francesco?
Egli sta temendo qualcosa?
Anche noi cattolici abbiamo qualcosa da temere?
Preghiamo per il Papa.
Cordiali saluti.
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