La questione delle donne

Cari amici ed amiche,

domani sarà la festa della donna ed una riflessione la voglio fare.
Che la donna abbia un ruolo fondamentale nella storia è cosa vera.
Pensiamo alle donne della Bibbia, da Eva, da Sant'Anna alla Vergine Maria (nell'immagine qui sopra), fino ad arrivare a Santa Maria Maddalena.
Pensiamo a Giuditta, che uccise Oloferne, o alla Vergine Maria, che generò e partorì il nostro Redentore Gesù Cristo.
Ora, la donna è per noi cosa importante.
Senza la donna non ci sarebbe la vita.
Inoltre, vale il detto che recita; "Dietro ad un grande re c'è una grande regina".
Mi viene in mente l'imperatore bizantino Giustiniano (482-565).
Quando ci fu la Rivolta di Nika (532), egli stava scappando.
Fu sua moglie, l'imperatrice Teodora (497-548), che lo rianimò e lo portò a reagire.
Pensiamo a Matilde di Canossa (1046-1115) che sfidò l'autorità dell'imperatore Enrico IV (1050-1106), in difesa del Papato.
Pensiamo anche a Matilde d'Inghilterra (1102-1167), la madre di re Enrico II Plantageneto (1133-1189).
Ricordiamoci anche di Santa Giovanna d'Arco (1412-1431), la quale salvò la Francia.
La donna è importantissima.
Per questo, ella va amata.
Il femminismo figlio del '68 non ha nulla a che fare con l'amore che si deve alla donna.
Il femminismo figlio del '68, infatti, è solo un'ideologia atta a distruggere la famiglia e che nulla ha a che fare con quella che è la valorizzazione della donna.
Faccio gli auguri a tutti le donne.
Cordiali saluti.