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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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giovedì 1 gennaio 2015
Re Enrico VIII e le paure dei cattolici inglesi
Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo da me scritto ed intitolato "Re Enrico VIII e gli errori dei cattolici".
In quell'articolo, io avevo scritto che i cattolici inglesi avrebbero potuto sconfiggere nelle rivolte tra il 1536 ed il 1537 re Enrico VIII, poiché essi erano maggioranza.
Il nord dell'Inghilterra (conservatore) era cattolico.
A questi cattolici si sarebbero potuti unire gli Irlandesi e gli Scozzesi, che con re Enrico VIII (1491-1547) avevano un conticino in sospeso, visto che il 9 settembre 1513 furono sconfitti dagli inglesi e che sul campo di battaglia morì il loro re Giacomo IV Stuart (1473-1513).
Sarebbe bastato che i cattolici inglesi si fossero organizzati e che non avessero ceduto alle promesse (ovviamente false) di re Enrico VIII.
In questo modo, il re avrebbe fatto una brutta fine.
Invece, Roberte Aske (1500-1537) e gli altri capi della rivolta cedettero di fronte alle promesse del re, il quale poi li condannò a morte.
Forse, i cattolici inglesi temevano una cosa: il caos.
Ora, parliamo di una storia "alternativa" in cui Robert Aske e gli altri rivoltosi sarebbero riusciti a battere re Enrico VIII e che questi sarebbe stato poi deposto ed arrestato,
In queste condizioni, chi sarebbe andato sul trono inglese?
Sul trono inglese sarebbe andata Maria (1516-1558), la figlia di re Enrico VIII?
Maria si sarebbe dovuta sposare e l'Inghilterra avrebbe rischiato dì trovarsi con re consorte straniero e magari della famiglia degli Asburgo, il quale avrebbe fatto perdere all'Inghilterra ogni autonomia.
Inoltre, ci sarebbe stato il rischio di una guerra civile.
Infatti, una parte della nobiltà si stava arricchendo grazie alla dissoluzione dei monasteri.
Ci sarebbe stato il caos.
Forse, i cattolici inglesi temevano ciò ed anche Papa Paolo III (1468-1549) ebbe lo stesso timore e si limitò a scomunicare il re nel 1938.
Cordiali saluti.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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