leggete l'articolo del Blog di Barbara che è intitolato "Bergoglio buggerato (e gli sta bene)".
Nel giorno di Pentecoste, Papa Francesco aveva organizzato in Vaticano una preghiera per la pace con il presidente dell'Autorità Palestinese Abu Mazen, quello di Israele Shimon Peres ed il Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I ed un imam si mette a pregare contro gli "infedeli".
Quell'imam aveva recitato la seconda sura del Corano.
Vi riporto un pezzo di questa sura (versetti 191-193) che recita:
"191. Uccideteli ovunque li incontriate, e scacciateli da dove vi hanno scacciati: la persecuzione è peggiore dell'omicidio. Ma non attaccateli vicino alla Santa Moschea, fino a che essi non vi abbiano aggredito. Se vi assalgono, uccideteli. Questa è la ricompensa dei miscredenti.
192. Se però cessano, allora Allah è perdonatore, misericordioso.
193. Combatteteli finché non ci sia più persecuzione e il culto sia [reso solo] ad Allah. Se desistono, non ci sia ostilità, a parte contro coloro che prevaricano.".
Secondo chi conosce l'Islam ed il Corano e chi ha commentato la preghiera di quell'imam, questa sura è anti-ebraica ed anti-cristiana o quantomeno può essere interpretata in quel senso.
A prescindere dalla buona fede del Santo Padre che ha voluto fare un gesto di pace, la cosa non può passare inosservata.
Forse, noi dovremmo capire che il dialogo può essere fatto solo con chi lo vuole veramente e non con chi dissimula le proprie idee.
Cordiali saluti.
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