Cari amici ed amiche.
Sulla pagina di Facebook "No al satanismo" è comparso questo articolo:
"HANS RUEDI GIGER , OSANNATO DAI MEDIA COME "GRANDE ARTISTA",CREATORE DEI MOSTRI DEL FILM "ALIEN" ,DI COPERTINE BLASFEME PER ALBUM DI ROCK SATANICO ,ERA UN SATANISTA MEMBRO DI ALTO GRADO DELLA SETTA ORDO TEMPLI ORIENTIS (O.T.O.) ...MA QUESTO I MEDIA NON LO DICONO!
FOTO: H.R. GIGER nel suo "castello-tempio satanico" :dietro di lui,il ritratto del padre del satanismo moderno Aleister Crowley...notevole la loro somiglianza ,specialmente nello sguardo...
Il 13 maggio 2014 i media hanno dato la notizia della morte di H.R.Giger ,deceduto all'età di 74 anni in seguito ad una grave ed improvvisa caduta,da cui non si è più ripreso...
LA PROPAGANDA SATANISTA DI GIGER :
"PER ME IL PARADISO E' L'INFERNO" ,disse Giger,in questa intervista in tv,in cui appare nella sua abitazione , addobbata dai suoi mostri,da pentacoli ,Baphomet , altari satanici e candele.
http://www.youtube.com/watch?v=X2I-D4jqNLg
"TUTTE LE MIE OPERE PROVENGONO DAI MEI SOGNI"...aggiunge Giger....
H.R. GIGER, il creatore degli “Alien”, è un SATANISTA AUTO-PROCLAMATO e le sue opere, come il Necronomicon, sono blasfeme e pornografiche. L'EX SATANISTA BILL SCHNOEBELEN ,CONVERTITOSI AL CRISTIANESIMO,HA AFFERMATO CHE GIGER E' UN MEMBRO DELLA SEZIONE SVIZZERA DELLA LOGGIA MASSONICA OCCULTISTA DELL'O.T.O.,il cui personaggio di massimo spicco,già alla fine dell'800, era Aleister Crowley .Nonostante questo, il famoso regista Ridley Scott ha definito il suo incontro con Giger una delle cose migliori che gli siano capitate nella sua vita. Viene da chiedersi cosa Giger abbia detto a Scott !!
I MEDIA NASCONDONO LA VERITA' -Osannato da tutti i giornali e tv come il più grande artista surrealista del nostro secolo, pluripremiato con l'Oscar per aver creato i mostri del film Alien, quest'uomo aveva fatto del satanismo e dell'occultismo la sua ossessione e la sua propaganda.
IL CASTELLO-MUSEO. L'ambiguo e milionario Giger, che ha continuato a esporre a ritmo frenetico tra New York, Napoli e San Sebastian, le città delle sue ultime tappe, viveva e lavorava nella sua casa- museo H.R. Giger, inaugurata al pubblico nel 1998: il castello medievale di Saint German, a Gruyere, trasformato in un tetro quanto visitatissimo mausoleo-atelier dell'horror.
Hollywood lo ha consacrato come "il più grande artista dell'Olimpo delle star " grazie alla serie di film del regista Ridley Scott ,tra cui Alien e Prometeus...e quindi lui era "intoccabile"....ma le sue "opere" in realtà descrivono rituali satanisti di magia sessuale ,sadomasochismo, autolesionismo,sacrifici umani ,rapporti sessuali con "entità aliene" ,cioè demoni -i rituali praticati da A.Crowley nell'O.T.O. e descritti nei suoi libri di magia- dimostrano che vi è una regia occulta nei media,che vogliono consacrare davanti al mondo personaggi che IN REALTA' appartengono alla MASSONERIA e che attraverso cinema ,musica, immagini,vogliono plagiare le menti dei più giovani e assuefarli al mostruoso e all'orribile...alla necrofilia,al suicidio, al satanismo.
LA VITA NASCOSTA E LE OSSESSIONI DI GIGER
Dopo il SUICIDIO, nel 1975, della sua prima moglie, la modella e musa ispiratrice LI TOBLER , l'artista venne accusato di aver esercitato su di lei i suoi istinti più morbosi, spingendola all'uso di droghe e a pratiche sataniche e sessuali promiscue.
IN QUESTO VIDEO,Giger's Second Celebration of the Four, 1977, realizzato da Giger per commemorare la tragica perdita della prima moglie Li Tobler, vediamo ,oltre a carrellate di immagini dei suoi quadri , il cadavere di una donna trasportato da uomini incappucciati in nero ,un rituale di messa nera ....http://www.youtube.com/watch?v=lSzKp-B2cXo
Nel 1979, anche il secondo e tumultuoso matrimonio con l'attrice Mia Bonzanico naufragò nell'arco di pochi mesi. Negli stessi anni, Giger sfornava opere intrise di richiami demoniaci, intrecciando sui suoi arazzi i temi della sessualità e della morte in chiave decisamente torbida.
BAMBINO PERVERSO. Nato nel 1940 a Coira, località nella valle svizzera del Reno, già da piccolo l'artista manifestò la sua fascinazione per le disgustose sanguisughe sotto vetro che si trovavano nella farmacia del padre, dove un giorno ebbe anche modo di avvicinarsi, entusiasta, a un teschio umano, coltivando, da quel momento in poi, la sua passione per il macabro.
Anche se i suoi studi lo portarono a lavorare dal 1966 come arredatore ed architetto, è nel 1968 che cominciò a dedicarsi esclusivamente alla realizzazione delle sue "opere" pittoriche e cinematografiche.
Furono Hieronimus Bosch Salvador Dalì, Jean Cocteau e Ernst Fucs, ad influenzarlo negli aspetti figurativi .
Ma aspetti ben più importanti che caratterizzano quasi tutte le sue opere sono appunto gli ELEMENTI MAGICO-ESOTERICI , e magico-sessuali dovuti perlopiù all'influenza di alcune figure vicine a lui, come TIMOTHY LEARY ,esponente dell'esoterismo psichedelico, nato nella metà degli anni sessanta (caratterizzato dai principi della MAGIA DEL CAOS e dall’influenza delle dottrine di Aleister Crowley) legato all'assunzione metodica di droghe allucinogene. Da millenni, queste sostanze sono usate nelle tecniche estatiche di CULTI SCIAMANICI e ORIENTALI, in cui vengono considerate importanti per la loro capacità di aumentare talune "facoltà medianiche " (contatto coi demoni-Deva) . Si pensa quindi che, insieme ad altri reagenti vegetali come gli allucinogeni siano uno strumento di primaria importanza per sciamani e maghi.
Altro significativo esponente di queste dottrine e amico di Giger, insieme a T. Leary, è L'OCCULTISTA SERGIUS GOLOWIN . Autore specializzato nelle scienze occulte, fu responsabile della biblioteca della città di Burgdorf prima di decidere, all'inizio degli anni settanta, di dedicarsi interamente alla scrittura. Sergius Golowin è in effetti autore e collaboratore di più di una quarantina di lavori in lingua tedesca, pubblicati dal 1959 a oggi, su diversi argomenti che riguardano l’esoterismo: leggende svizzere, grandi miti, sciamanesimo, stregoneria. Quest’ultimo inoltre suggerì a Giger il titolo per una raccolta inizialmente chiamata “quadri tetri” come li aveva intesi l’autore, poi chiamati “Giger’s Necronomicon”; Golowin voleva rifarsi solo nominalmente ai frammenti del libro che si pensa essere il Necronomicon, conservati al British Museum, seppur non avendone i contenuti molti hanno interpretato erroneamente queste opere - che richiamano comunque temi inquietanti e di creature al limite dell’umano, condizionati dal titolo e quindi le hanno identificate con le visioni demoniache e aliene di cui fa riferimento lo pseudolibro Necronomicon appunto reso ancor più famoso da H.P.Lovecraft.
In un opera di Giger Illuminatus I infatti vengono omaggiati Sergius Golowin Timoty Leary e H.P. Lovecraft come ispiratori della sua formazione spirituale.
Le tematiche psichedeliche sopra descritte riflettono le rappresentazioni fatte da Giger, nelle sue opere, di esperienze e visioni comunque al di là della semplice percezione umana, siano esse di natura “biomeccanoide” o più generiche iconografie esoteriche o spirituali scaturite da una personalissima interpretazione di più elementi collegati. Un'analisi più approfondita di alcune delle sue opere più significative (in ordine cronologico) renderà più chiaro l'intento artistico di Giger.
UFOLOGIA E SATANISMO :
Nel suo QUADRO ALEISTER CROWLEY (1975), Giger esplica artisticamente la famosa frase di Crowley “Love is Law, Love under Will”, ovvero “L’Amore è Legge, l’Amore sotto la Volontà”. La struttura del quadro verte, infatti, verso l’alto, richiamando a quell’elevazione spirituale che Crowley sosteneva di poter raggiungere attraverso la pratica sessuale (magia di derivazione tantrica) e l’esplicazione del will, o thélema dal greco (= “volontà”) convogliando l’energia ottenuta dall’amplesso , per evocare demoni e ottenere poteri.... Nell’opera, le figure umane,deformi, grottesche, si uniscono ad esseri ALIENI -ricordiamo che Crowley disegnò il LAM ,un "ESSERE DEMONIACO SUPERIORE ", molto simile alla descrizione moderna dell'"ALIENO GRIGIO " ,con cui disse di essere entrato in contatto medianico - Da notare l’elemento biomeccanico, presente in quasi tutti i quadri di Giger a partire dal 1968 in poi, ovvero la fusione di corpi in carne ed ossa con componenti meccanici, siano essi parte integrante o meno del “paesaggio” prescelto da Giger: E' L'UNIONE DI ESSERI UMANI CON ALIENI/ DEMONI, PER LA CREAZIONE DELL' "UOMO/DIO " O PROMETEUS...
Sempre del 1975 è Chider Verde, quadro ispirato al secondo ed omonimo romanzo di Gustav Meyrink del 1917. Protagonista del romanzo è un uomo che incontra, in un negozio di magia, un vecchio di nome “Verde” (come nel titolo) dal volto orrendo, che spiega la sua correlazione all’ebreo errante. Qui ci si ricollega alla leggenda, appunto, dell’ “Ebreo Errante” – per aver canzonato Gesù Cristo sulla sua via per il Golgota, viene da Egli condannato a vagare per il mondo fino al Suo Secondo Avvento. Giger riprende il motivo della canzonatura (anche blasfema) ponendo sul Cristo il volto orrendo (il Chider Verde) dell’Ebreo Errante nel racconto di Meyrink. Si nota la corona di spine reinterpretata in chiave post-industriale, sembra fatta di veri e propri chiodi, mentre la croce metallica è occupata dal corpo serpentiforme del Cristo, come ad indicare che il Diavolo sotto mentite spoglie sia Lui e non quello d’ispirazione biblica.
Del 1976 è il suo quadro "Maestro e Margheritha" , probabilmente ispirato al romanzo omonimo di Bulgakov che, a sua volta, riprende il Faust di Goethe. Qui viene rappresentata la figura di Margherita irretita, sedotta ed infine convertita da Satana quale strega al suo servizio, e l’elemento sessuale viene a coincidere anche con la cosciente perdita dell’innocenza ad opera del serpente. Margherita, inglobata da una massa demoniaca (Satana “il Maestro”, le due bocche che le parlano), mostra così la sua piena e compiaciuta accettazione del male e della conoscenza, come peraltro avviene anche nel romanzo di Bulgakov.
La sua Lilith, incarna i temi portanti magico-sessuali della sua produzione artistica. Lilith, figura demoniaca della fecondità (non umana, ma aberrante) e della lussuria, viene qui rappresentata nell’inquietante veste di regina demoniaca/biomeccanica carica di tutti quei significati che le attribuiscono varie dottrine esoteriche (CABALA EBRAICA), da cui Giger in qualche modo è influenzato: regina dei vampiri, madre di tutti i demoni, seduttrice al cui fascino nessuno può sottrarsi ed immagine di donna che non vuole sottostare né al volere dell’uomo né a quello di Dio. Guardando più attentamente l’opera, si noteranno infatti, nascosti tra le pieghe del suo corpo, figure e simbolismi inquietanti, volti grotteschi che ad un più attento esame risultano parte integrante della dea/demone.
LE COPERTINE DI ALBUM DI ROCK BAND SATANISTE
Giger ha disegnato le copertine di dischi di molte band rock sataniste ed ha anche disegnato dei TAROCCHI ,secondo la tradizione magica di Crowley .Le due versioni di Satana,disegnate da Giger, entrambe del 1977, rivisitano la stessa situazione in chiavi più o meno diverse: l’impostazione rimane la stessa, a variare sono alcuni elementi visivi.
COPERTINA DELL'ALBUM DEI CELTIC FROST ,DEDICATO A CROWLEY http://www.centrosangiorgio.com/rock_satanico/pagine_cover_anticristiane/to_mega_therion.htm In Satana 1 l’iconografia è chiara: Satana si prende gioco di Cristo (e quindi della religione cristiana) tenendo tra le mani il Nazareno in posizione di crocifissione, usato come fionda. Giger mette quindi in evidenza la vittoria di Satana su Cristo, usando il Figlio di Dio come mezzo per deviare la parola del “nemico” e mascherandola come Verbo divino per lanciarla in mezzo agli uomini. L’altra variante mostra un Cristo femminile, le figure demoniache attorno a Satana sono più numerose, e l’intento parodistico/blasfemo è palese e morboso . Il corpo del Maligno è rappresentato da un serpente.
Giger riprende a piene mani l’iconografia del Baphomet* nella sua opera dallo stesso titolo, copia quello di Eliphas Levi (uno dei maestri spirituali di Aleister Crowley), usato anche in ambiti magico-esoterici e nelle nuove credenze religiose (es. neo-paganesimo), in cui simboleggia l’unione e l’accostamento di più elementi e tematiche esoteriche. Il Baphomet, in se stesso e nella descrizione di Eliphas Levi, è la sintesi di vari simbolismi riconducibili all’esoterismo di stampo più classico. Il Baphomet di Giger si differenzia da quello di Levi per un unico elemento significativo: nel Baphomet di Levi, la figura indica, con le braccia, due lune, una nera ed una bianca, che simboleggiano l’armonia tra pietà e giustizia. Giger, invece, fonde questi due elementi nelle figure contrapposte del Baphomet (nero) e della donna (bianca) che poggia sulla sua testa, originariamente occupata dalla fiamma dell’Intelligenza. I pentagrammi, in Giger, sono duplici: il pentagramma formato dalla posizione della donna bianca è rivolto con la punta verso l’alto, mentre la testa dell’essere caprino forma il pentagramma nero con la punta rivolta verso il basso (classico simbolo del demonio che simboleggia il dominio della materia sullo spirito).
Ripercorrendo le sue "opere" risulta chiara l’influenza del padre del satanismo moderno Aleister Crowley e dei rituali satanisti da lui descritti nei suoi testi e nella setta O.T.O. , elementi presi in prestito da varie dottrine esoteriche come la Cabala e la Teosofia della medium Blavatsky. IMMAGINI SIMILI NON POSSONO ESSERE CONSIDERATA "ARTE" ,per la loro evidente blasfemia anticristiana e per la perversione e la propaganda al satanismo...ma l'ipocrisia mediatica omaggia i "servitori" del menzognero principe di questo mondo,l'omicida fin dal principio.
Glossario
Magia del Caos: Come spiega lo studioso Massimo Introvigne “la cosiddetta Magia del Caos (sviluppata soprattutto da Kenneth Grant uno dei “discepoli” del famoso mago inglese e padre del satanism moderno Aleister Crowley) insiste sul fatto che un culto mostruoso di divinità oscure e diaboliche è attestato fin da tempi antichissimi, e si lascia intendere che con queste antiche e terribili divinità i maghi moderni sarebbero ancora capaci di entrare in contatto” (Introvigne M., 1994, p. 2). Secondo alcuni lettori di Howard P. Lovecraft gli Antichi del mito di Cthulhu sarebbero queste stesse oscure divinità arcaiche con cui il mago moderno sarebbe capace di entrare in contatto (Ibi). È interessante a questo punto notare che lo stesso Giger prenda quale riferimento Lovecraft, come suggerimento ricevuto dal suo padre spirituale S. Golowin .
Baphomet : Questa entità extraumana, metà uomo metà donna metà capra ,simbolo del satanismo e del luciferismo,attualmente è di estrema importanza nella moderna magia cerimoniale ,nella massoneria occultista e nel satanismo contemporaneo.
Bibliografia
H.R.Giger Arh +, ed Italiana Taschen 1994.
H.R.Giger, H.R.Giger’s Necronomicon I-II.
Mikail Bulgakov, Il Maestro e Margherita Superbur classici, Milano 1997.
Gustav Meyrink, La faccia Verde, Adelphi, Milano 2000.
Massimo Introvigne, Indagine sul satanismo, Mondadori, Milano 1994.
Chris".
Diciamo che il satanismo usa molto i messaggi subliminali.
Anche il famoso film "Dagon la mutazione del male", film horror del 2001 che si rifà al libro H.P. Lovecraft ha riferimenti satanici.
Basti pensare a quando perfido il capitano Orpheus Cambarro (impersonato da Alfredo Villa) evoca il dio pagano Dagon, un dio pagano dei Filistei (nemici dell'antico popolo ebraico) che figura anche nella corte infernale, secondo la demonologia.
La posizione delle persone ricorda quella in cui asi trovano il sacerdote ed i vari ministranti cattolici al momento della lettura del Vangelo durante le messe celebrate dal Papa.
Questa è una profanazione dei riti cattolici.
Inoltre, anche la distruzione delle statue cattoliche e l'uccisione del prete da parte di Cambarro sono un'altra forma di satanismo.
E' sacrilegio.
Il sacrilegio è satanismo.
Inoltre si inneggia anche all'incesto tra Uxia Cambarro (Macarena Gomez) ed il protagonista Paul Marsh (Ezra Godden), che scopre di essere fratello di quest'ultima.
Satana propone tutto ciò che è contro Dio.
L'incesto è cosa contro la morale di Dio.
Il sacrilegio è un insulto a Dio.
Dunque, la gente deve stare attenta a ciò che vede e deve discernere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato
Cordiali saluti.
Ma chi e' l autore di questo articolo di opinione?
RispondiEliminaL'autore è un certo Chris.
RispondiEliminaEgli gestisce la pagina di Facebook che ho citato.
Questa è la bibliografia a cui si è rifatto:
Bibliografia
H.R.Giger Arh +, ed Italiana Taschen 1994.
H.R.Giger, H.R.Giger’s Necronomicon I-II.
Mikail Bulgakov, Il Maestro e Margherita Superbur classici, Milano 1997.
Gustav Meyrink, La faccia Verde, Adelphi, Milano 2000.
Massimo Introvigne, Indagine sul satanismo, Mondadori, Milano 1994.
Grazie. Purtroppo non sono su fb.
EliminaApprofondiro' il tema.
Saluti.