Esiste una questione veneta

Cari amici ed amiche.

Quanto successo ieri, con l'arresto dei "secessionisti veneti", ci deve fare riflettere.
In primo luogo, bisogna vedere se queste persone volevano fare veramente un atto violento ed eversivo o se volevano semplicemente fare un atto dimostrativo, una manifestazione.
Mi sembra che si sia fatto un processo alle intenzioni.
In secondo luogo, in Veneto c'è un grosso problema.
Il Veneto è oggi una delle regioni più colpite dalla crisi.
Le aziende chiudono e ci sono stati suicidi di molti imprenditori falliti.
La gente resta senza lavoro.
A fronte di ciò, sembra che lo Stato se ne freghi.
Anzi, esso continua a tassare a più non posso.
Il Veneto è stufo di ciò.
Inoltre, la foto qui sopra (che ho preso su Facebook) mostra il "carro armato" che ieri è stato sequestrato nel blitz.
A me sembra più una parodia di un carro armato che non una vera arma atta a fare male.
Mentre arresta queste persone, lo Stato fa abolire il reato di clandestinità, provvedimento che rischia di favorire la delinquenza.
E' chiaro che questo Stato non ascolti i cittadini!
Cordiali saluti.