Leggete l'articolo del sito "Tempi.it" che è intitolato ""Papa Francesco è rimasto scioccato" dalla legge che legalizza le adozioni gay a Malta".
Secondo Sua Eccellenza monsignor Charles Scicluna, vescovo di Malta, Papa Francesco è rimasto scioccato dalla legge che il Parlamento di La Valletta vuole approvare, una legge che permette il diritto di adozione per le coppie gay.
Ora, il Santo Padre ha detto al vescovo che deve parlare di ciò.
Su Papa Francesco è stato detto di tutto.
E' stato detto e scritto che lui sia favorevole ai matrimoni gay.
La realtà è diversa.
Egli ha detto di non giudicare nessuno, neppure i gay, ma non è favorevole al matrimonio gay.
Ricordo, infatti, che egli ha scomunicato un prete australiano che era favorevole ai matrimoni tra persone dello stesso sesso.
Leggete l'articolo del sito "Questa è la sinistra italiana" che è intitolato "Papa Francesco scomunica il prete australiano pro matrimoni gay".
L'Arcidiocesi di Melbourne, di cui il prete faceva parte, ha fatto sapere che egli era stato scomunicato perché aveva violato l'articolo 751 del diritto canonico e ha dato questa che recita: "l’ostinata negazione, dopo aver ricevuto il battesimo, di una qualche verità che si deve credere per fede divina e cattolica o il dubbio ostinato su di essa.".
Dunque, questo Papa non vuole il matrimonio gay.
Certo, egli ha detto che esso è una sfida educativa ma tra dire che esso sia una sfida ed essere favorevoli ce ne corre.
Cordiali saluti.
significa però che non li condanna come te. E semmai, è rimasto scioccato dalle ADOZIONI gay. Ergo: sei più chiuso di un vecchio che è anche il capo del cattolicesimo.
RispondiEliminaFucilone ti ho già detto altrove cosa penso di te e mi viene di darti dei consigli:
le tue passate sofferenza hanno fatto maturare in te idee aggressive perché escludenti il diverso (qualunque esso sia). Non è questa la strada per vivere in pace. Da vittima non trasformarti in carnefice poiché non è giusto dare agli altri le stesse sofferenze subite e che non si vogliono più subire. E hai idee aggressive ed escludenti perché infatti perfino un'idea nobile come quella cattolica, simbolo di accoglienza e solidarietà diventa per te un mero strumenti di identità culturale e di divisione (e non è certamente questo il senso delle parole di cristo). Questo atteggiamento non fa bene in primis a te. Io ti consiglierei di sorridere ad es. al primo rom che vedi per strada e magari frequentare associazioni nelle quali puoi venire a contatto con extracomunitari in modo da conoscere il loro mondo. D'altronde lo stesso bergoglio ha detto che se non ci conoscono da vicino "gli ultimi" si rischia di parlare astrattamente (ossia di un qualcosa che non si conosce) e dunque di diventare estremisti.
Impegnati e ne trarrai beneficio soprattutto tu. Guardare con diffidenza il prossimo non ti fa bene.
Non ti sto sfottendo (si intuisce dai toni) ma ti sto "amochevolmente" illustrando ciò che penso e perché no darti dei consigli. In effetti dietro alle tue parole c'è un vissuto e dunque forse anch'io sbaglio quando ti attacco perché non conosco cosa c'è dietro. E appunto, non conoscendo, parlo a sproposito. Ma intuisco qualcosa.....
In primo luogo, ti inviterei a leggere la Bibbia.
RispondiEliminaNon mi sembra che sull'omosessualità abbia delle idee come le tue!
Inoltre, io dico quello che ha detto il Papa. Il Papa non giudica nessuno ma non è favorevole ai matrimoni gay.
Non mi pare estremismo dire di essere contro i matrimoni gay.
Sarei un estremista se dicessi di uccidere i gay.
Non l'ho mai detto e non lo dirò (né lo scriverò) mai!
Riguardo all'essere a contatto con gli ultimi, forse faresti meglio a non sparare a zero.
Per esempio, ogni sabato sera, frequento la messa vespertina presso la Casa di Riposo "Antonio Nuvolari" di Roncoferraro.
Ci andrò anche domani, alle ore 9.00.
Do un segno della mia presenza agli anziani ricoverati.
Io avevo donato anche dei soldi anche ad'associazione impegnata nella lotta contro il cancro, la malattia che uccise i miei nonni.
Prima di parlare male di una persona, pensaci!
Non sono un santo ma non sono neppure un demonio.
non ho detto che non fai opere di bene ma che ti limiti a farle a gente del tuo mondo. Invece, per le idee escludenti che hai (è un dato di fatto che sei diffidente verso chi non rientra nel tuo mondo: extracomunitari, persone di religione diverse, gay ecc...) credo (e ribadisco credo) che ti farebbe bene frequentare ambienti "diversi" e coi quali mai sei venuto in contatto. Così da poter "conoscere" e quindi "poter giudicare" "senza sconfinare in estremismi" (parole di bergoglio). E che le tue idee siano estremiste l'ho motivato (a torto o a ragione) in altri momenti e qui non sto a ripetere.
RispondiEliminaCmq, giusto per citare una motivazione: è estremista chi ha idee aprioristiche e tu sul mondo gay le hai, infatti, sebbene il mondo scientifico maggioritario non consideri l'omosessualità una malattia per te lo è perché è la soluzione che confà al tuo mondo. Ma è ovvio che è ingiusto e denigratorio dare del malato a delle persone che la scienza medica maggioritaria non reputa tali: farlo immotivatamente è da estremisti. E' pertanto la motivazione che poni alla base del no ai matrimoni gay che è estremista, non l'idea in sé dell'essere contro i matrimoni gay. Siamo in democrazia infatti e tutte le idee (rispettose del prossimo) sono ampiamente criticabili ma legittime.
Medita cmq sulla cosa più importante che ti ho scritto: secondo me difficilmente vieni a contatto con mondi diversi dal tuo. Venirci in contatto invece ti arricchirebbe...e credo che questo valga per tutti, anche per me. Ecco vedi, già il fatto di aver prestato attenzione alle tue ragioni (rectius: a ciò che sta dietro di esse) mi ha fatto vedere le cose in modo diverso su di te: cos'è questo se non una cosa positiva? Prova per una volta a salutare un rom o a scambiare due chiacchiere con un extracomunitario ambulante (il massimo sarebbe entrare in una moschea): forse li vedrai in maniera diversa.
Ciò è quello che penso e ti consiglio e non ho altre pretese. Tutto qui.
Saluti.
Papa Bergoglio non è favorevole ai matrimoni gay.
RispondiEliminaMa poi, tu non sai nulla di me.
Io ho una cugina acquisita che è atea e di sinistra.
Non l'ho mai cacciata né insultata.
Quindi, smettila di dire che escludo chi non la pensa come me.
...appunto, è tua cugina.
RispondiEliminaRibadisco ed è solo un consiglio: qualche volta rivolgi la parola a un extracomunitario che sbarca il lunario...sarà meglio soprattutto per te.
Io ragiono come gli Australiani, un grande popolo che è molto ospitale ma che non vuole i clandestini.
RispondiEliminaGli Australiani non vogliono barboni e delinquenti per strada e hanno ragione.
Gli immigrati clandestini sono un costo e mettono a rischio la sicurezza.