Comitati di paese e ristoranti, due parole

Riso alla Pilota

Cari amici ed amiche.

Qui dalle mie parti, ho sentito voci di malumore da parte dei ristoratori che temono una concorrenza da parte dei comitati di paese, che con le loro feste li danneggiano.
Io penso che effettivamente questo problema ci sia in alcune zone.
Talvolta, infatti, i comitati di paese tendono a fare esattamente quello che fanno i ristoranti.
Per esempio, alcuni di essi fanno pranzi e cene private, per compleanni, battesimi, comunioni, cresime e matrimoni.
Inoltre, vi sono casi in cui le feste di paese durano settimane.
Cito,. per esempio, Castel d'Ario, qui in Provincia di Mantova, ove si fanno la "Festa del Risotto" (in cui si serve il famoso "Riso alla Pilota")  e la "Festa dell'Osso" o quelle di Villimpenta, sempre in Provincia di Mantova, che durano parecchi giorni.
Spesso, questi comitati sono gestiti dalle Pro Loco, che sono enti comunali.
Io penso che questo problema possa  essere tranquillamente risolto trasformandolo in una risorsa.
Dato che sia le feste di paese e sia le attività dei ristoranti sono importanti, il comitato che organizza le feste ed i ristoratori dovrebbero trovare un accordo.
Per esempio, durante le feste, i ristoratori potrebbero creare dei menù fissi che abbiamo dei prezzi simili a quelli degli stand delle feste.
Anzi, i ristoratori ed i comitati potrebbero collaborare.
I ristoratori potrebbero fare degustazioni dei loro piatti durante le feste, dando all'avventore la possibilità di scegliere tra il ristorante o lo stand della festa.
Certo, i comitati non dovrebbero fare le feste private che possono essere fatte dai ristoranti.
Tutti concorrono al bene della comunità.
Cordiali saluti.