Napolitano, perché no?

Cari amici ed amiche.

Su "Il Giornale" vi è il testo integrale della richiesta di impeachment del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Ora, senza volere insultare Napolitano, vorrei dire qualche cosa.
A Napolitano io non darei mai del boia però non condivido quello che sta facendo.
Napolitano era stato rieletto perché non c'erano soluzioni condivise per l'elezione del Capo dello Stato.
Erano state proposte figure come Stefano Rodotà e Romano Prodi, due figure divisive.
Persone come Prodi e Rodotà sarebbero state peggiori di Napolitano.
Purtroppo, Napolitano ha deluso ogni aspettativa.
Anziché essere un arbitro è diventato di fatto il capo del Governo.
Ora, in una repubblica presidenziale (cosa che spero diventi l'Italia) questo è accettabile.
Non è così in una repubblica parlamentare, cosa che è l'Italia.
Inoltre, io trovo poco corretto che un organo non eletto dal popolo abbia questa facoltà di ricatto.
Infatti, se le cose dovessero andare male al Governo, Napolitano potrebbe dimettersi senza sciogliere le Camere,  impedendo di fatto le elezioni democratiche.
Questo non è ammissibile poiché si metterebbe a rischio la democrazia.
Cordiali saluti.