Cari amici ed amiche.
Il 28 gennaio 1547, morì il re d'Inghilterra e d'Irlanda Enrico VIII Tudor (nato il 28 giugno 1491).
Il suo regno fu caratterizzato da uno sviluppo della marina inglese e l'Inghilterra passò dall'essere un Paese agricolo ad una vera e propria potenza marittima.
Tuttavia, il suo regno fu caratterizzato anche dallo scisma anglicano (3 novembre 1534), con una scia di sangue.
Si sposò sei volte, con Caterina d'Aragona (1485-1536), Anna Bolena (1501 o 1507-1536), Jane Seymour (1508-1537), Anna di Cleves (1515-1557), Caterina Howard (1523-1542), Caterina Parr (1512-1548).
Vennero condannati a morte personalità politiche (come San Tommaso Moro), ecclesiastici (come San Giovanni Fisher e l'abate di Glastonbury Richard Whiting) e persino due delle sue sei mogli (Anna Bolena e Caterina Howard).
Con il passare del tempo, il re divenne sempre più sospettoso e paranoico.
Temeva che tutti lo tradissero e fece aumentare le condanne a morte.
Cadendo da cavallo si ferì ad una gamba e la ferita andò in cancrena.
Inoltre, la sua vita sregolata gli portò la sifilide, per via dei suoi numerosi rapporti sessuali, e la gotta, per via della sua alimentazione pantagruelica e del suo forte consumo di vino.
Quando ci fu la sua sepoltura, secondo una leggenda, la sua bara cadde e si ruppe.
Dalla spaccatura uscì del liquido, forse del pus, che un cane leccò.
Secondo la leggenda, questa cosa non ci sarebbe stata se il re fosse rimasto in comunione con Roma.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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