Cari amici ed amiche.
L'associazione "La Vigna di Rachele" parla della "Giornata della Vita" che si terrà dal 28 febbraio al 2 marzo.
Qui sotto, riporto le locandine.
L'aborto è una triste realtà di questa società.
Esso uccide una vita (quella del bambino) e ne danneggia un'altra, quella della madre che abortisce.
Io penso che prima di abortire si debba riflettere almeno tre volte.
La madre che abortisce porta nel suo spirito una grave macchia.
Anche nei casi di aborto spontaneo (in cui può non avere nessuna colpa) la madre che abortisce sente dentro di sé qualcosa di spiacevole.
Immaginatevi i casi di aborto volontario.
Non si sopprime una vita senza fare morire una parte di sé stessi.
La vita è cosa da tutelare dall'inizio alla fine.
L'evento organizzato da "La Vigna di Rachele" può essere utile a fare capire questo.
Cordiali saluti.
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