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giovedì 9 gennaio 2014

Album delle curiosità su Roncoferraro.

Cari amici ed amiche.

Don Giovanni Telò, parroco di Villa Garibaldi di Roncoferraro (Mantova), ha creato su Facebook l'"Album delle curiosità", una raccolta di foto e materiale sulla storia di Roncoferraro.

Don Giovanni è anche scrittore.
La foto qui sopra mostra una cartina di Mantova e di Roncoferraro che risale al 1825.
Di questa foto, don Giovanni ha scritto:

"L’ALBUM DELLE CURIOSITÀ Scopriamo il territorio di Roncoferraro • 1

Una nuova rubrica dedicata al territorio non può che cominciare da una mappa. È una bella mappa quella che si vede, dal titolo "Mantova - San Giorgio - La Favorita", con la città di Mantova e la zona sud-orientale. Essa è stata pubblicata a Parigi nel 1852; gli autori sono Thunot Duvotenay e Charles Dyonnet.
La carta si spinge fino a Roncoferraro e quindi tocca la zona oggetto di questa rubrica. Ci sono anche le frazioni di Cadé, Castelletto, Pontemerlano, Barbasso, Carzedole (l’odierna Villa Garibaldi) e Barbassolo. In basso, lo scorrere del Mincio. In alto, a destra, sorprendono due nomi particolari di località. Sono Due Castelli e Castellaro: così si chiamavano, anticamente, Castelbelforte e Castel d’Ario.
La mappa è molto dettagliata. Con il segno grafico che ricorda la palude, gli autori hanno evidenziato le zone in cui il Mincio esondava. Il retino sottile indica le colture; quello a forma di squame di pesce mostra le risaie. Il territorio si presentava con queste caratteristiche alla metà dell’Ottocento, durante la dominazione austriaca. Nel 1866, Mantova e la zona disegnata nella mappa entrano a far parte del Regno d’Italia
.".

Ora, il territorio di Roncoferraro fu per lungo tempo una "cerniera" tra Mantova, il Veneto e l'Emilia-Romagna.
Basti pensare alla zona di Governolo con il porto sul fiume Mincio.
Basti pensare anche alla posizione di Roncoferraro tra Mantova e Villimpenta.
La zona di Villimpenta era stata un avamposto di Verona.
Il suo castello scaligero lo dimostra.
Il fatto di essere stato una "cerniera" tra Mantova, il Veneto e l'Emilia-Romagna, rese il territorio di Roncoferraro una "terra di nessuno", in cui, per esempio, si insediarono i catari.
Il territorio di Roncoferraro va conosciuto meglio, anche per conoscerne la popolazione.
Cordiali saluti.


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