Dai miei articoli intitolati "L'arte, la pornografia ed i giusti valori" (http://thecandelabra.blogspot.com/2012/02/larte-la-pornografia-ed-i-giusti-valori.html) e "Il farisaismo" (http://thecandelabra.blogspot.com/2012/02/il-farisaismo.html) sono sorte alcune discussioni accese su Facebook. Dato che io ho stima per tutte le persone che sono in qualche modo coinvolte in codesta discussione, voglio chiarire la questione e lo voglio fare con equilibrio. Io penso che l'immagine in questione, che si trova sul profilo dell'amica Irene Bertoglio, non sia pornografica.
Certo, non sarà teologica ma, onestamente, io non vedo in essa niente di pornografico.
Ci sono immagini realmente pornografiche.
Vi invito a guardare l'immagine in alto, l'immagine che mostra una pubblicità fatta in Spagna da una nota azienda di moda italiana.
Quest'ultima immagine è realmente pornografica ed è anche violenta, tanto che a suo tempo la stessa azienda dovette ritirarla.
Purtroppo, ci sono altri casi in cui certe immagini violente e pornografiche passano.
Basti pensare a certi cartoni animati controversi, come "I Griffin" (The Family Guy), di cui potete vedere uno spezzone, seguendo il link http://youtu.be/3D71Pjpxiz8.Di certo, non lo farei vedere a mio figlio e se in casa avete dei bambini piccoli non fate vedere il filmato.
Inoltre, da quello che so, Irene Bertoglio è una ragazza impegnata nel sociale.
So che lavora con i bambini e che si impegna nelle campagne pro life.
Vi invito a guardare un video che ho trovato su Youtube e che mostra Irene che parla di nichilismo. Il link del video è http://youtu.be/J23MvEW1bAg.
A tempo stesso, però, voglio parlare anche del farisaismo.
Io penso che quello del farisaismo sia un problema più profondo della questione della foto di Irene, foto che avevo usato come punto di partenza per arrivare ad un discorso più ampio.
Io penso che i veri "farisei" non siano coloro che criticano.
Quindi, nei vari commenti ho visto solo una forte divergenza di opinioni e non farisaismo.
Il farisaismo è qualcosa di più profondo, di peggiore e di veramente meschino.
Ricordo che i farisei furono tra coloro che vollero la morte di Cristo.
Il vero "fariseo" di oggi è colui che cerca di distruggere l'altro, denigrandolo ed isolandolo.
Io, purtroppo, ho avuto esperienze dirette e ne ho tuttora.
Leggete l'articolo scritto su "Italia chiama Italia" nel 2009, seguendo il link http://www.italiachiamaitalia.net/news/124/ARTICLE/16473/2009-07-08.html.
Questo articolo fu scritto contro di me e fu atto a screditare la mia persona, dopo che io denunciai pubblicamente delle situazioni che non andavano.
Notate da subito che esso non ha firma, anche se io so chi furono gli autori di ciò.
Queste persone vanno in chiesa di domenica e pregano.
Eppure, ebbero il coraggio (o la viltà, a seconda dei punti di vista) di fare contro di me questo articolo pieno di menzogne.
Tutto questo fu fatto perché gli autori volevano farsi belli di fronte alla gente.
Un altro caso di cui posso parlare, è quello di alcune persone con cui ho avuto qualche divergenza e che oggi non mi stringono nemmeno la mano durante la Messa, nel momento in cui il prete invita tutti a scambiarsi il segno di pace.
Io ho sempre cercato di lasciarmi alle spalle la cosa e di "non portarla nella casa di Dio".
L'altra parte, invece, ha mantenuto il tutto.
Anche questo è farisaismo.
Infatti, queste persone vanno in chiesa, pregano e prendono l'ostia consacrata.
Tuttavia, mantengono il rancore, nonostante Gesù avesse detto di perdonare.
Tra l'altro, faccio notare che la questione non era nemmeno partita da me.
Quindi, dovrei essere io a perdonare e sarei anche disposto a farlo.
Inoltre, qualcuno ha diffuso delle voci sul mio conto secondo le quali avrei qualche problema mentale e, addirittura, sarei incline all'omosessualità.
Questo è il punto in cui la cosa è arrivata, tanto da indurmi in tentazione, ad esempio, di lasciare Facebook!
Di fronte a quest'ultima voce, direi una battuta ma preferisco non pubblicarla, per educazione.
Per me, quindi, il vero farisaismo è il volere farsi belli di fronte agli altri, anche danneggiando il prossimo.
Non mi sembra il caso di quello sta succedendo su Facebook.
C'è una forte divergenza ma non vedo una manifestazione di farisaismo.
Questo è un momento di crisi per tutti. Io penso che sia arrivata l'ora in cui tutti noi dovremmo riflettere.
Cordiali saluti.
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