L'amica Stefania Ragaglia mi ha inoltrato su Facebook questa raccolta di frasi sulla Carità:
"Cari amici,in questi giorni, mi trovo sempre più spesso, a dover "avere a che fare" con la Carità. Come esercitarla? Perchè? Con chi?
Beh, io le mie risposte le ho trovate, ed ecco che, vorrei rendervi partecipi di qualche bella frase che ho trovato girando sul web. Buona Lettura.
"Al di sopra di beghe, pettegolezzi, livori, deve ispirarci la carità cristiana." (Giuseppe Moscati)
"La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta." (San Paolo)
"Dove manca carità, ivi manca Dio." (Giovanni di Dio)
"La carità dell'uomo moderno non consiste nell'amare il prossimo come sé stesso, ma nell'amare sé stesso nel prossimo."(Nicolás Gómez Dávila)
"La fede senza la carità non porta frutto e la carità senza la fede sarebbe un sentimento in balia costante del dubbio. Fede e carità si esigono a vicenda, così che l’una permette all’altra di attuare il suo cammino." (Benedetto XVI)
"L'amore — caritas — sarà sempre necessario, anche nella società più giusta. Non c'è nessun ordinamento statale giusto che possa rendere superfluo il servizio dell'amore. Chi vuole sbarazzarsi dell'amore si dispone a sbarazzarsi dell'uomo in quanto uomo. Ci sarà sempre sofferenza che necessita di consolazione e di aiuto. Sempre ci sarà solitudine. Sempre ci saranno anche situazioni di necessità materiale nelle quali è indispensabile un aiuto nella linea di un concreto amore per il prossimo." (Benedetto XVI)
"Nella carità il povero è ricco, senza la carità il ricco è povero." (Sant' Agostino)
"La vera carità è senza ostentazione; simile alla rugiada del cielo cade senza rumore nel seno degli infelici." (Filippo Pananti)
"Passa la bellezza, come profumo all’aria, e il suo ricordo sarà un rimpianto. Dura invece la bontà, come l’incenso nel chiuso tabernacolo, la carità fatta non invecchia mai, ed è sempre sorella alla carità da farsi." (Ambrogio Bazzero )".
Come recita anche l'enciclica del Santo Padre Benedetto XVI "Deus Caritas est", l'amore si divide in tre parti, l'eros, l'amore carnale, l'agape, l'amore fraterno disinteressato, e la caritas, l'unione tra l'amore fraterno e l'eros.
Oggi, sembra prevalere sempre di più l'eros, a scapito dell'agape e della caritas.
Anche quella "carità" che spesso nasconde dei secondi fini (ad esempio, il consenso politico o quello personale), altro non è che eros.
E' un eros verso sé stessi.
Da qui nascono vari problemi come gli egoismi, le liti, le guerre e quant'altro.
Quando si deve esercitare realmente la carità, prima di tutto, bisogna mettere sé stessi in secondo piano.
Solo così, si può fare una reale opera di carità.
Cordiali saluti.
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