Cari amici ed amiche.
Leggete l'articolo scritto sul sito "Ragionpolitica.it" ed intitolato "Il Pd si divide sull'articolo 18" (http://www.ragionpolitica.it/cms/index.php/201202225097/partiti-e-istituzioni/il-pd-si-divide-sull-art18.html).
Com'è noto, il Partito Democratico sta avendo non pochi problemi con la questione dell'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori.
La sua parte più moderata e moderna (che fa riferimento ad esponenti come Pietro Ichino) è favorevole ad una sua modifica.
Al contrario, la sinistra del partito (quelli della scuola comunista) sono riottosi verso ogni modifica e sono disposti anche a levare l'appoggio a Monti.
Ora che non c'è più l'avversario storico (il presidente Berlusconi) tutte le debolezze di questa sinistra poco occidentale e molto marxista stanno emergendo.
Dentro di essa c'è una parte realmente riformista che vorrebbe effettivamente essere moderata ed occidentale.Tuttavia l'altra parte predomina.
Ora, la questione dell'articolo 18 è puramente ideologica.
E' vero che in passato l'articolo 18 impedì i licenziamenti ma oggi sta impedendo di assumere.
Purtroppo, gli effetti si vedono ora, con molti giovani disoccupati, tra i quali vi sono anch'io.
Inoltre, l'articolo 18 ha fatto sì che alcuni lavoratori siano ipergarantiti e che altri siano non tutelati.
I sindacati fecero di tutto (e tuttora fanno di tutto) di tutto per impedire ogni riforma del'articolo 18 ed oggi ne stiamo pagando le spese.
Io credo che il segretario del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani, abbia ora un bel grattacapo.
Ironicamente, dico che egli stia somigliando sempre di più al suo sosia del noto cartone animato "I Puffi", il mago Gargamella.
Come questi architettava ogni trappola contro i celeberrimi ometti blu, così Bersani ed il Partito Democratico cercano di battere il centro destra, che, tra l'altro è dello stesso colore.
Come Gargamella perdeva sistematicamente contro i Puffi, così il centro sinistra non batterà mai questo centro destra.
In passato, furono proprio certe politiche di sinistra a creare molti problemi attuali.
Se pur in ritardo, gli italiani hanno capito ciò.
Cordiali saluti.
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