Cari amici ed amiche.
Guardate l'immagine e leggete la seguente didascalia:
"E il popolo maledetto di Inboca tornò a Cristo.Ciò avvenne grazie ad un professore, Marius.Egli riuscì a fare scappare Dagon, il noto falso dio marino che è citato anche nella Bibbia.Volete sapere come fece?Egli decise di tassare tutti ...i tesori che Dagon aveva in fondo al mare.Nulla poté la preghiera di Dagon, quella che recitava: "Ia Ia Catulu Fataga!" Marius recitò la sua formula: "Rigore, crescita ed equità".Ciò ricordò a Dagon che non aveva pagato l'IMU e l'IRAP!Non appena sentì questo Dagon disse:"Oh cavolo! Mi ha fregato! M'ha pizzicato!"Dopo di che, il dio filisteo scappò! Sentendosi abbandonati e di fronte ad una simile minaccia, gli abitanti di Inboca tornarono a Cristo!Non avrebbero potuto fare altrimenti, visto che il professore aveva deciso di tassare anche il loro oro!Il film è avvicente!Ni migliori cinema faranno vedere "Dagon 2 la secta del mar-la vendetta del professor Marius".Quando sentirete "Rigore, crescita ed equità", incominciate a pregare il buon Dio!E' l'unica cosa che vi salverà!"
Su Facebook, ho messo un' immagine che ho creato prendendo spunto da una locandina di un film che ho trovato molto discutibile (Dagon-la mutazione del male, http://youtu.be/fjN3ztEL9Cg) e ho provato a farne qualcosa di simpatico.
Su Facebook, c'è il mio amico Morris Sonnino che è "specializzato" in foto satiriche.
Molte di esse mi hanno fatto tenere i fianchi dalle risate.
La satira è uno strumento prezioso per fare capire alla gente cosa sia la politica, con tutti i vizi e le virtù.
Pensiamo ad Aristofane (450 BC-385 BC) con la sua opera "Le vespe".
In quest'opera, il noto commediografo greco prende in giro la giustizia, nei personaggi Filocleone e Badilcleone.
Leggete il testo, seguendo il link http://www.filosofico.net/aristofvespe42.htm.
Anche il commediografo latino Tito Maccio Plauto (255 BC. – 184 BC) fu autore di racconti satirici.
Basti pensare al "Miles gloriosus" ("Soldato fanfarone") è una parodia dell'esercito che, com'è noto, nell'antica Roma ebbe un ruolo politico molto forte.
Leggete il testo, seguendo il link http://www.rivistasinestesie.it/archivio/letteratura/adriano_bolognesi.pdf
Anche la Divina Commedia di Dante Alighieri (che fu scritta tra il 1304 ed il 1321) fu un esempio di satira.
Basti pensare a come Dante trattò Papa Bonifacio VIII, il Papa che, per certi versi, causò il suo esilio, in quanto sostenitore dei "guelfi neri", la fazione contraria ai "guelfi bianchi", quella del poeta fiorentino.
Non parliamo poi di Giovanni Boccaccio (1313-1375).
Nel suo "Decameron" viene illustrato uno spaccato della società ad egli contemporanea.
Qui tutta la società medioevale viene presa in giro e lo fece in modo così veemente che all'epoca fu censurato.
Un personaggio emblematico fu Frate Cipolla, il personaggio che riesce a voltare la beffa in suo favore.
In questo personaggio si nota una certa volontà di prendere in giro la Chiesa di allora da parte dell'autore.
Anche William Shakespeare (1564-1616) fece delle opere satiriche.
L'esempio fu "Tanto rumore per nulla".
Essa è ambientata a Messina e in essa si nota una presa in giro molto arguta verso gli Spagnoli, che furono nemici dell'Inghilterra.
Anche alcuni scritti di George Gordon Byron (1788-1824) fu un esempio di satira.
Leggete questa mia poesia con l'epitaffio scritto da Byron sulla tomba di lord Castlereagh:
LORD CASTLEREAGH
"Posterity will ne' er survey
A nobler grave than this:
Here lie bones of Castlereagh
Stop traveller, and piss".
Petri! Sì..petri funu...et chiummu...
su di lu so' sepolcru lu marmuru chì scrivìu...
lu pueta Ghjorghju...cusì di gran raggia...
cuntru iddu, Rubertu vicecomes di Castlereagh,
libbiru...chì vuliti lu populu rumanu...cù Diu...
et cuntru di Francia la gran blasphemia travagghiu...
ché forti fù fora...ma di tinti palori iddu murìu...
com' unu cavaleri...chì unu briganti ammazzau!
Forse, se non ci fossero state simili opere, non ci sarebbero stati gli spettacoli del Bagaglino,
come il telefilm "Hazzard", il noto telefilm americano in cui il boss J.D. Hogg (interpretato dal compianto Sorrell Booke) cerca in tutti i modi di incastrare i Duke.
J.D Hogg è una delle parodie del politici moderni, con la sua grassezza e la sua avidità che l'hanno reso noto.
Non ci sarebbero neppure "Striscia la notizia", il noto telegiornale satirico che va in onda su "Canale 5", e la parodia de "Gli Sgommati" , la parodia dei politici fatta con pupazzi.
A volte, si riesce a capire la politica e la società ridendoci sopra.
Cordiali saluti.
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