Cari amici ed amiche.
Leggete questo articolo scritto sul sito "Questa è la sinistra italiana" che è intitolato "A Milano una procura di eversivi, un processo farsa, una sentenza ignobile ed inaccettabile", il cui link è http://www.qelsi.it/2012/a-milano-una-procura-di-eversivi-un-processo-farsa-una-sentenza-ignobile-ed-inaccettabile/.
Io penso che quelli della Procura di Milano abbia agito coerentemente con il loro modo di fare.
Volevano condannare il presidente Berlusconi e hanno cercato di fare di tutto per farlo condannare.
Non ci sono riusciti.
Che questo processo sia stato fatto per screditare il presidente Berlusconi è cosa nota e provata.
Era noto, infatti, che l'avvocato inglese David Mills avesse inventato la la storiella della corruzione da parte del presidente Berlusconi per salvare sé stesso da un'accusa di evasione fiscale, reato che nei Paesi anglosassoni è punito severamente.
Del resto, sul presidente Berlusconi erano già state dette molte cose ed erano già stati messi in atto altri processi, guarda caso, dopo che egli entrò in politica.
Mills ha solo colto la palla al balzo per salvare sé stesso.
Dato che i soliti giustizialisti sapevano che la storia non sarebbe stata in piedi e che, se avessero deciso di assolvere il presidente Berlusconi, non avrebbero fatto una bella figura, hanno preferito prosciogliere lo stesso presidente per la prescrizione.
Io penso che, comunque, i vari giustizialisti abbiano fatto una magra figura.
La prescrizione breve, che i giustizialisti hanno tanto criticato, è stata da essi usata per evitare una causa che avrebbero perso.
Altrimenti, non si spiegherebbe il motivo del fatto che essi abbiano tirato le cose per le lunghe.
Per questo, dico che sia stata fatta giustizia è metà.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento