Ringrazio l'amico Morris Sonnino dello screenshot della pagina de "La Verità" con un articolo di Giuseppe Liturri. Questa guerra in Ucraina ha creato un'altra situazione negativa.
Infatti, questa Unione Europea sta usando i profughi come arma di ricatto contro i cittadini europei.
I profughi sono manodopera a basso costo ed i cittadini europei non possono richiedere aumenti dei loro stipendi.
La paura di perdere il posto prevale.
A questo punto, si mettono contro i profughi ucraini, i quali hanno il diritto (sacrosanto) di vivere in pace ed i cittadini dei Paesi europei, i cui Stati dovranno affrontare delle spese maggiori.
Questa Unione Europea sta avendo un atteggiamento da Super-Stato socialista.
L'idea di fondo è quella socialista.
Secondo l'idea socialista, l'uomo vive per lavorare (e non lavora per vivere) e si deve accontentare di una misera paga come se fosse una gentile concessione data dall'alto e non una retribuzione per il proprio lavoro.
Deve pagare tasse pesanti sulle sue proprietà, perché per l'ideologia socialista avere beni è un furto.
L'ideologia socialista considera la proprietà un furto e non qualcosa di guadagnato anche a costo di sacrifici.
Questa Unione Europea ragiona esattamente come l'Unione Sovietica.
Così, i profughi ucraini sono usati (a loro malgrado) come pedine in questo folle gioco.
Un cittadino europeo chiede un aumento di paga (ovviamente giustificato dal lavoro svolto) ma chi sta sopra di lui può negargli tutto ciò, dicendogli che può sostituirlo con un profugo e pagarlo con lo stesso salario.
Le grosse imprese accettano ciò, per ovvie ragioni, mentre i piccoli imprenditori sono strozzati dalle tasse.
La libera concorrenza va a farsi benedire.
Questi sono i fatti.
Questo si chiama socialismo.
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