Con quale faccia attacchiamo la Russia Putin?

Ringrazio l'amico Morris Sonnino che mi ha dato lo screenshot de "Il Gazzettino".

L'articolo riportato dallo screenshot parla di un caso agghiacciante che c'è stato all'ospedale di Feltre.

Secondo la notizia, gli infermieri del reparto di pneumologia dell'ospedale avrebbero legato i pazienti non vaccinati ai letti.

Anche quelli che non hanno assunto la terza avrebbero subito il medesimo trattamento.

Il caso è finito in procura. 

Purtroppo, le notizie che girano non sono confortanti.

Si è generato odio tra persone e la colpa è di chi ci governa e di tutto il mainstream ad egli vicini che fanno la propaganda. 

In questi due anni chi si è espresso in maniera diversa dal mainstream è stato bullizzato dallo Stato e da coloro che hanno seguito il mainstream.

Chi non si è vaccinato (per sua scelta ideologica o per paura di un vaccino sperimentale che sulla carta non era obbligatorio) è stato preso a pesci in faccia e si è visto la libertà ridotta. 

Forse, i fanatici del vaccino, quelli che "si sono vaccinati per senso civico" farebbero bene a riflettere sul fatto che le libertà di tutti siano state sospese.

Anche i fanatici dell'ago, quelli che hanno fatto tre dosi e che sono disposti a fare anche la quarta, la quinta, la sesta e la settima, hanno le libertà sospese.

Infatti, essi barattano la possibilità di andare al bar, al ristorante, allo stadio, in vacanza o al cinema con una puntura.

Fare ciò è indice di riduzione della libertà.

Oggi, si attacca tanto la Russia di Vladimir Putin.

Peccato che anche noi viviamo in un contesto di non libertà.

Dunque, con quale faccia attacchiamo la Russia di Putin quando il nostro Paese non è migliore di quest'ultima. 

Per poter criticare gli altri si deve essere migliori di questi ultimi.