Un articolo di Carlo Cambi su "Panorama" spiega molto bene ciò che è la reale situazione. L'Ucraina è solo una piccola parte di quello che è un grosso "Monopoli" mondiale.
C'è in gioco molto di più di Kiev.
Infatti, sono in gioco gli equilibri ed i rapporti di forza tra USA e Russia e Cina.
Queste ultime vogliono scalzare gli USA dal posto di massima potenza mondiale e si stanno avvicinando sempre di più.
Oramai, l'andazzo è evidente.
La guerra russo-ucraina ha rafforzato sempre di più i rapporti tra Mosca e Pechino.
In particolare, ci deve fare riflettere la posizione della Cina, la quale sembra più defilata.
A Pechino, il governo comunista pensa questo: "Vince la Russia, vinciamo anche noi. La Russia perde, noi vinciamo lo stesso".
Infatti, se vincesse la Russia, la Cina vincerebbe con essa.
Se la Russia perdesse, la Cina potrebbe farsi dare dai russi quelle risorse, in cambio di aiuti per risistemarsi dopo la sconfitta, con le quali potrebbe fare il salto di qualità.
Comunque, l'Ucraina in sé non interessa né alla Russia né agli USA.
Qui si giocano i rapporti di forza nel mondo tra l'Occidente e l'asse russo-cinese.
Chi la spunterà?
Se vincessero russi e cinesi per noi sarebbe un problema anche di ordine politico poiché il concetto di democrazia sarebbe messo in discussione.
Nessun commento:
Posta un commento