Come riporta il quotidiano "Libero", l'Associazione Nazionale Partigiani Italiani è diventata un centro di accoglienza. Infatti, la sezione di Castel Bolognese di tale associazione ha nominato Sirin Ghribi presidente.
Ora, nessuno ha nulla contro la ragazza italo-tunisina ma oramai è chiaro che l'ANPI sia diventata un'associazione politica.
Anzi, essa è di fatto un partito.
Dunque, non dovrebbe più ricevere finanziamenti pubblici.
Oltretutto, l'associazione in questione non ha più ragione di esistere.
Infatti, il fascismo non esiste più.
L'antifascismo (quello vero) ha ragione d'essere se c'è anche il fascismo.
Le due cose vanno di pari passo.
Non si può essere "anti" di una cosa che (per fortuna) non esiste più.
Oltretutto, l'ANPI dice di combattere il fascismo ma sostiene la causa dei palestinesi, i cui leader negano la Shoah.
Dunque, la sua posizione è anche incoerente.
Antonio Gabriele Fucilone-Morris Sonnino
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