Su "Panorama", vi è un articolo di Maurizio Tortorella intitolato "La ministra che voleva farsi preside".Non bastavano le polemiche sul caos della riapertura degli istituti e sulla prossima selezione dei docenti precari: Lucia Azzolina, che un anno fa ha vinto un contestatissimo concorso per diventare dirigente scolastico, ora vuole che il Consiglio di Stato annulli le sentenze con le quali il Tar, a sua volta, ha cancellato la gara e ha ordinato la pubblicazione degli atti.
Ci si deve chiedere quale fine abbia fatto la trasparenza del Movimento 5 Stelle.
Meno male che l'attuale ministra non è diventata preside.
Basti pensare al caos riguardo ai famosi banchi a rotelle o a tutti i problemi inerenti alle riaperture delle scuole.
Se ella fosse diventata preside di una scuola, in quest'ultima ci sarebbe stato il caos.
Ora, la questione è morale e politica.
Il Movimento 5 Stelle ha sempre predicato la trasparenza.
Però, la ministra Azzolina chiede che il Consiglio di Stato annulli le sentenze del Tar con le quali è stata cancellata la gara e si è chiesta la pubblicazione degli atti.
Qual è il motivo di ciò?
L'onorevole Azzolina è oggi una ministra ed i cittadini hanno il diritto di sapere le cose.
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